A Firenze dal 23 al 25 marzo il 6° congresso dell’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica (Aicpe). Tra le novità trattate: addominoplastica e rimodellamento dell’ombelico; nuove protesi per il seno; tecniche per eliminare il grasso
I migliori chirurghi estetici italiani e stranieri, ma anche una delegazione di cinesi. Si preannuncia ricco di novità il 6° congresso dell’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica (Aicpe) che si svolgerà a Firenze dal 23 al 25 marzo.
Nella tre giorni dedicata alla chirurgia plastica si affronteranno alcuni dei trend del momento, in particolare: medicina rigenerativa; addominoplastica, dalle problematiche del post parto al rimodellamento dell’ombelico; lifting per l’interno cosce; nuove protesi per il seno; lipolisi e tecniche per eliminare il grasso in eccesso; rinoplastica secondaria.
In alcune sessioni specifiche saranno presenti ospiti internazionali e associazioni di settore per approfondire al meglio alcuni tematiche. Quest’anno interverranno la neonata Associazione Diastasi Italia ODV e l’Associazione italiana di chirurgia estetica e funzionale della faccia (Aiceff).
Sono previste poi due tavole rotonde: una per discutere della controversa applicazione dell’IVA alle prestazioni di chirurgia estetica, grazie all’intervento di professori ordinari ed esperti di diritto tributario e una sul consenso informato dopo le nuove norme di giurisprudenza con magistrati, avvocati e medici legali.
Durante il congresso di chirurgia plastica si svolgerà anche l’assemblea dei soci durante la quale sarà eletto il nuovo direttivo Aicpe, che resterà in carica per i prossimi due anni.
Nata nel 2011, Aicpe (www.aicpe.org) raggruppa oltre 300 specialisti che si dedicano prevalentemente alla chirurgia plastica a scopo estetico: per accedere all’associazione è necessario superare un rigido percorso di selezione. Rivolgendosi ai soci di Aicpe, il paziente ha quindi la garanzia di scegliere tra medici selezionati.