I due piromani sono stati bloccati dalla Polizia ferroviaria su un regionale in Lombardia
La Polizia Ferroviaria di Milano ha arrestato due piromani intenti ad appiccare un fuoco su un treno regionale. Si tratta di due uomini che sabato scorso sono stati bloccati dagli agenti mentre, a bordo del treno regionale 2565, tentavano d’incendiare un quadro elettrico della penultima carrozza di coda.
I due piromani, dopo aver forzato la cabina hanno inserito al suo interno un fazzoletto di carta imbevuto di benzina, un guanto in lattice, e si apprestavano ad appiccare il fuoco con un accendino, ma proprio in quel momento sono intervenuti gli agenti che erano da tempo sulle loro tracce.
Gli agenti della Polfer indagavano infatti su altri episodi di incendi dolosi, avvenuti sulla stessa tratta ferroviaria, tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018.
Dai primi episodi sono stati predisposti servizi mirati utilizzando agenti nascosti tra i pendolari, fino a quando, sabato scorso, una persona ha attirato l’attenzione degli agenti perché si aggirava con fare sospetto tra i vagoni con una sigaretta in bocca. L’uomo ha poi raggiunto il suo complice che lo attendeva accanto al quadro elettrico del penultimo vagone per attuare il loro piano incendiario.
I due piromani arrestatti sono un italiano di 52 anni residente a Sondrio e un cittadino rumeno di 21enne residente a Lecco. Sono stati trovati in possesso di due zaini all’interno dei quali c’erano residui di accendifuoco e un forte odore di benzina. In collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Sondrio, è stata eseguita una perquisizione domiciliare e a casa di uno dei due è stata trovata al tra diavolina. I due piromani, bloccati dalla Polfer all’altezza della stazione ferroviaria di Milano Greco Pirelli, sono stati denunciati per tentato incendio doloso in concorso tra loro.