Coldiretti: lo stop alla guerra commerciale “salva” 40,5 miliardi di esportazioni Made in Italy negli Stati Uniti
Dietrofront degli Stati Uniti e del presidente Trump sui dazi su acciaio e alluminio che nei giorni scorsi hanno fatto salire alle stelle la tensione con i Paesi alleati e con l’Unione europea. La stop alla guerra commerciale con gli Stati Uniti “salva” dunque 40,5 miliardi di esportazioni Made in Italy che hanno raggiunto nel 2017 il record storico grazie ad un aumento del 9,8% rispetto all’anno precedente.
Ad affermarlo è la Coldiretti dopo la decisione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di esentare al momento una serie di alleati tra cui Europa, Australia, Corea del Sud, Argentina e Brasile dai dazi su acciaio e alluminio.
Una decisione che ferma le misure di ritorsione ipotizzate dalla stessa Unione Europea ed i rischi di una escalation delle tensioni commerciali.
“Gli Stati Uniti – sottolinea la Coldiretti – sono di gran lunga il principale mercato di riferimento per il Made in Italy fuori dall’Unione Europea con un impatto rilevante anche per l’agroalimentare. La nuova strategia USA ‘America First’ sembra avere fino ad ora i primi effetti in una politica monetaria aggressiva che rischia di costare caro all’ Italia anche in campo alimentare considerato che le esportazioni di cibo e bevande sono aumentare del 6% nel 2017 per un totale di circa 4 miliardi di euro, il massimo di sempre”.
Gli Usa si collocano al terzo posto tra i principali italian food buyer dopo Germania e Francia, ma prima della Gran Bretagna. Il vino risulta essere il prodotto più gettonato dagli statunitensi, davanti a olio, formaggi e pasta.