Avevano preso di mira e aggredito due coetanei: sono accusati di lesioni, violenza privata ed estorsione
Un’altra baby gang in azione, questa volta a Forlì, è stata fermata dagli agenti della Polizia di Stato che ha denunciato per lesioni, violenza privata ed estorsione i componenti del branco, tutti minorenni.
L’indagine della Squadra mobile di Forlì-Cesena è scattata dopo la segnalazione da parte di un ragazzo aggredito nei pressi della stazione ferroviaria; era stato avvicinato dal gruppo e uno degli adolescenti gli aveva chiesto, con tono minaccioso, di dargli un bacio.
Un altro ragazzo, al suo rifiuto, lo colpiva con pugni sul capo e lo spintonava facendolo cadere a terra. La baby gang, poco prima, aveva aggredito all’interno di un autobus, un altro ragazzo minorenne con insulti, botte e sputi e a cui avevano sottratto il telefono cellulare successivamente riconsegnato solo in cambio di alcune sigarette.
Uno dei presenti aveva addirittura filmato l’aggressione con il telefonino e queste immagini sono state poi utilizzate dagli investigatori per identificare i responsabili. Poco prima di salire a bordo del mezzo i giovani della baby gang si erano resi responsabili di comportamenti molesti all’interno di un circolo ricreativo dal quale erano stati allontanati. I responsabili che hanno partecipato alle aggressioni sono risultati essere tre ragazzi minorenni tra i 15 e i 16 anni. Nel gruppo c’erano anche altri 2 ragazzi e 2 ragazze che hanno assistito divertiti alle aggressioni senza intervenire.