Oltre 50 vittime nel rogo sviluppatosi all’interno del centro commerciale di Kemerovo, in Siberia, e decine di dispersi
Inferno di fuoco in un centro commerciale di Kemerovo, città del Sud-Est della Russia, nella regione della Siberia. È di almeno 53 morti, tra cui diversi bambini, il bilancio ancora parziale della tragedia avvenuta ieri sera all’interno del complesso commerciale “Zimnyaya Vishnya”. I dispersi, al momento, sarebbero più di 60 tra cui 40 minori e le autorità russe temono che il numero delle vittime possa aumentare ancora.
Secondo quanto riferisce la BBC nella sua edizione online, il rogo si sarebbe sviluppato in uno dei piani alti del centro commerciale, che ospita anche delle sale cinema all’interno delle quali si trovavano decine di spettatori.
Le cause dell’incendio nel centro commerciale, inaugurato nel 2013 e che occupa una superficie di 23.000 metri quadrati, sono al momento sconosciute ed è stata aperta un’inchiesta.
Il rogo, secondo quanto riferiscono i media russi, si sarebbe sviluppato attorno alle 17 di ieri quando il centro commerciale di Kemerovo era affollato di famiglie. Yevgeny Dedyukhin, del dipartimento regionale di emergenza, ha riferito alla BBC che l’area interessata dalle fiamme, ora domate, è di circa 1500 metri quadrati. “Questo centro commerciale è una struttura molto complessa e al suo interno ci sono grandi quantità di materiale infiammabile” ha aggiunto.
Sui social network sono stati caricati video choc in cui si vedono persone buttarsi dalle finestre per scampare alle fiamme.