Continua il successo delle bionde dell’imprenditore Blandino
Le bionde del birraio Blandino sempre più seducenti
Birra in mens sana in corpore sano Blandino’s docet
Giovane, caparbio dalle idee molto chiare, ma con tanta voglia di realizzare quel sogno che ha visto la luce dopo tanti sacrifici. E da quasi cinque anni si può dire che il suo progetto lo ha realizzato e, anche alla grande! Un successo il suo, ma non intende aumentare la produzione per mantenere regolarità alla sua produzione, limitata, di alta qualità.
Una birra affinata in botti di rovere, della cantina Russo&Longo, dove un vinello rosso prestigioso dimora per regalare una nobile bionda tutta Made in Italy: “Ripasso Italiano”. Malti a chilometro zero soprattutto in una terra dove Dio ha benedetto gli acini nettarini, Strongoli e Cirò, nel crotonese.
Sono terre di vino quelle calabre. I raggi solari e l’aria marina a volte insieme creano una sinergia che parla, ma non si sente. C’è ma non si vede. Eppure si avverte quella strana sorpresa quando questi grappoli baciati dal sole poi subiscono la trasformazione. Un mosto, dove gli zuccheri incominciano a lavora per cambiare volto: gusto, profumo, colore e gradazione. E dove ormai la birra trova casa e diventa la nuova bibita. Da pasto, da passeggio, da sera, da pizza… che non sostituisce il vino ma cammina pari passo nel palinsesto consumistico dei giovani. Gianfranco Blandino, ha voluto nella sua nuova collezione: Ripasso Italiano, scegliendo del vino IGT Jachello rosso di Calabria delle cantine Russo e Longo di Strongoli marina.
Undici mesi in botti di legno di rovere al fine di affinarsi e migliorare il prodotto con due mesi in cisterna, naturalmente prodotto solo con malto italiano. “Ho scelto questo vino” afferma il giovane birraio Blandino “per le caratteristiche molto vicine alla birra che potrebbe accompagnare la meditazione, consigliata a fine pasto, dal biondo ramato, poca schiuma e gasatura, consigliata una temperatura di 12-14 °”. Mentre dal canto suo Il vinaio Russo che parla a nome della società, conferma l’ottima scelta quella effettuata da Blandino sperando in una futura collaborazione viste le caratteristiche aromatiche che solo il Jacchello riesce a regalare.
Cosco Ada