La Ministra Fedeli: “Soddisfazione per la nascita della European University Alliance. Bologna si conferma ateneo italiano dalla forte vocazione comunitaria ed europeista”
“Dobbiamo essere molto soddisfatti dell’accordo firmato a Bologna da sei prestigiosi atenei europei che dà vita alla European University Alliance: andiamo sempre di più verso la concreta costruzione dello spazio europeo dell’istruzione superiore. Grazie a questa intesa, infatti, le studentesse e gli studenti iscritti alle Università che hanno sottoscritto l’accordo potranno in futuro seguire corsi integrati in Paesi e lingue diverse e muoversi senza difficoltà tra sedi differenti”. Così la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca,Valeria Fedeli, commenta la nascita della European University Alliance.
“Si tratta di un passo importante – prosegue – che mira a definire e rafforzare, attraverso l’istruzione e la cooperazione, l’identità comunitaria all’interno dell’Unione europea, puntando sulle nuove generazioni, che hanno così la possibilità di formarsi fuori dal proprio Paese, in una feconda atmosfera di contaminazione culturale e integrazione. La European University Alliance abbatte muri e barriere che neppure importanti trattati firmati per regolare la vita condivisa dei Paesi membri dell’Unione sono riusciti a buttare giù”.
“Per sentirci ed essere cittadine e cittadini europei dobbiamo sperimentare l’arricchimento generato dalla mobilità, da cui derivano l’accrescimento delle nostre abilità e dei nostri valori, e dall’abbattimento di stereotipi, che si ottiene solo attraverso la conoscenza. Grazie alla Freie Universität Berlin, alla Uniwersytet Jagielloński, alla KU Leuven, all’Universidad Complutense de Madrid, all’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne e all’Università di Bologna per essere state promotrici di questa importante rivoluzione culturale” sottolinea Fedeli.
“A quest’ultima va un ulteriore encomio: – aggiunge la Ministra – quello di Bologna si conferma un ateneo italiano dalla forte vocazione comunitaria ed europeista. Trent’anni fa, nel 1988, a Bologna fu firmata la ‘Magna Charta Universitatum’, nel 1999 seguì, sempre nella stessa città, la sigla della ‘Dichiarazione di Bologna – Space for Higher Education’. Siamo orgogliosi di una realtà che promuove un’Europa della conoscenza e del sapere. È da questa che dipende lo sviluppo equo e sostenibile delle nostre società. Grazie ancora una volta a chi guarda al nostro sistema di istruzione superiore come luogo di formazione di cittadine e cittadini europei e globali, orientati a un futuro di uguaglianza e prosperità”, chiude Fedeli.