Coldiretti: scampagnata per 9,1 milioni di italiani. Codacons: +4% dei prezzi di benzina e gasolio
Festa di Liberazione del 25 Aprile con spostamenti in giornata per la maggioranza degli italiani in viaggio che però dovranno fare i conti con l’aumento dei prezzi dei carburanti.
Secondo le stime Coldiretti/Ixè sono 9,1 milioni gli italiani che hanno scelto di fare una gita fuori porta al mare, in campagna, nei parchi o comunque nel verde, anche con il classico picnic, dentro e fuori delle città. Altri 7 milioni di italiani hanno invece colto l’occasione dei ponti di primavera (25 Aprile e Primo Maggio) per fare una vera vacanza con almeno un giorno fuori casa.
“A favorire le partenze per la Festa della Liberazione sono state – sottolinea la Coldiretti – le positive previsioni meteo che hanno condizionato ben il 79% dei vacanzieri. Se le spiagge sono state le destinazioni prescelte, il relax nel verde si conferma essere una tradizione favorita dalla pluralità di mete disponibili senza dover percorrere grandi distanze, in un Paese come l’Italia che può contare su quasi 900 parchi e aree naturali protette che coprono il 10 per cento del territorio nazionale”.
Prepotente il ritorno del picnic per il quale insieme a salumi, formaggi, e alle tradizionali grigliate sul posto a base di carne, pesce ed anche verdure c’è chi ha scelto il più moderno finger food ma anche chi ha preferito portare da casa polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille o le più salutari macedonie. Molti anche gli ospiti negli agriturismi per l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare alla comodità e alla protezione garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna.
Carburanti: rialzo dei listini
Come detto sarà però un ponte del 25 Aprile all’insegna dei rincari dei carburanti. Lo denuncia il Codacons, che segnala aumenti dei listini di benzina e gasolio in tutta Italia in occasione degli spostamenti degli italiani per la festività.
“In concomitanza con le partenze dei cittadini per il ponte o per gite fuori porta si sono registrati nuovi ritocchi all’insù dei listini praticati dai distributori di carburanti” afferma il presidente Carlo Rienzi.
“Gli aumenti più sostanziosi riguardano il gasolio: per un litro di diesel si spende oggi il 4% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per il GPL l’aumento è del +2,3% mentre la benzina costa mediamente il 2% in più rispetto al 25 aprile del 2017” sottolinea.
“Ciò equivale ad una maggiore spesa che sfiora i 3 euro a pieno e, tenuto conto dei milioni di cittadini che in queste ore attraversano strade e autostrade per il ponte o per gite fuori porta, giornate al mare e visite alle città d’arte, gli italiani dovranno affrontare una maggiore spesa per i rifornimenti di carburante complessivamente pari a +25 milioni di euro rispetto al 2017” conclude Rienzi.