Il candidato del centrodestra Massimiliano Fedriga doppia Bolzonello (centrosinistra). Terzo Fraleoni Morgera (Movimento 5 Stelle). Exploit della Lega al 35%
È ormai concluso lo spoglio dei voti delle elezioni regionali in Friuli Venezia-Giulia: Massimiliano Fedriga, candidato governatore del centrodestra, è il prossimo governatore con il 57%, doppiando lo sfidante di centrosinistra Sergio Bolzonello (26,8%).
Il dato riguarda 1368 sezioni scrutinate su 1.369 ed è quindi definitivo e conferma in pieno le previsioni dei sondaggi (non sono previsti exit poll per le elezioni regionali in Friuli Venezia-Giulia).
Fedriga, leghista appoggiato dalla coalizione formata da Forza Italia e Fratelli d’Italia oltre ad Autonomia Responsabile di Tondo, al momento sarebbe al 57,10% (306.840 voti) mentre Bolzonello è accreditato del 26,83% (144.182) e Fraleoni Morgera dell’11,67% (62.716 voti).
Ancora più staccato il quarto candidato governatore, Sergio Cecotti, che al momento raggiunge il 4,40% (23.629 voti).
Dopo la vittoria in Molise per il centrodestra si profila dunque un’altra affermazione alle amministrative, proprio nelle ore in cui l’ex premier Matteo Renzi ha chiuso la porta del Pd in faccia al Movimento 5 Stelle per un’alleanza di Governo. Le elezioni regionali in Friuli Venezia-Giulia potrebbero dunque spostare gli equilibri anche a livello nazionale per la formazione di un governo che, ad oggi, rimane sempre un rebus.
I risultati e l’affluenza: exploit della Lega
Il dato sull’affluenza è stato molto basso: alle 23 di ieri, alla chiusura dei seggi, aveva votato il 49,61% degli aventi diritto. Il dato più alto è stato registrato nella circoscrizione di Udine (52,60%) e in quella di Gorizia (50,78%). Il più basso nella circoscrizione di Trieste (43,69%).
Alle ore 19 di ieri l’affluenza era appena del 38,37%, cioè 424.869 votanti su 1.107.415 aventi diritto. Il dato conclusivo delle 23 ha visto andare al voto nella regione governata finora da Debora Serracchiani 549.069 elettori su un totale di 1.107.415 aventi diritto.
Dopo lo spoglio delle regionali seguirà quello per i rinnovi delle 19 amministrazioni comunali chiamate al voto. Infine, nei Comuni interessati, seguirà lo scrutinio relativo ai referendum consultivi.
Per quanto riguarda i voti dei singoli partiti, la Lega è il primo partito con il 34,91% seguita dal Partito democratico (18,08%) e da Forza Italia (12,07%). Risultato insoddisfacente per il Movimento 5 Stelle che raccoglie solo il 7,08%.