Saranno 3000 i volontari in 1000 piazze, mercati di Campagna Amica e Parrocchie per la Campagna nazionale FOCSIV-Coldiretti
Arriva nei mercati e nelle piazze di tutta Italia la Campagna nazionale “Abbiamo riso per una cosa seria” contro l’accaparramento delle terre, il caporalato e la schiavitù di chi sottopaga i prodotti agricoli e il lavoro nei campi. La campagna è promossa da FOCSIV – Volontari nel Mondo, insieme a Coldiretti e Campagna Amica, con il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e della diffusione nei Centri Missionari Diocesani della CEI, grazie alla collaborazione con l’8×1000 alla Chiesa Cattolica e UBI Banca.
I pacchi di riso 100% italiano della FdAI – Firmato dagli Agricoltori Italiani saranno distribuiti in 1000 piazze, parrocchie e mercati di Campagna Amica dagli oltre 3000 volontari FOCSIV, per una donazione minima di 5 Euro per difendere chi lavora la terra per il diritto al cibo sano e di qualità per tutti.
L’appuntamento è per sabato 5 maggio in mille piazze, mercati e parrocchie di tutta Italia con gli eventi nei mercati di Campagna Amica della Coldiretti, da Roma, al Circo Massimo (ore 9-13.30, aperto anche domenica 6 maggio), a Bologna in Via Colombo (presso Centro Commerciale Navile – ore 9-12.30), da Verona (Mercato Coperto in Viale del Lavoro 52, ore 9-12.30) a Trieste, a Campo San Giacomo (ore 9-12.30), da Catanzaro, al Mercato coperto di via Nazionale, fino a Sassari (Emiciclo Garibaldi, ore 9-19).
Ma la campagna proseguirà anche domenica 6 maggio con i pacchi di riso 100% italiano che saranno proposti a Torino, al mercato di Campagna Amica di Piazza Palazzo di Città (orario 9-19) a Reggio Calabria, al Mercato di Piazza del Carmine (dalle 9 alle 13), fino a Salerno, in piazza San Francesco. Il programma completo si può trovare sul sito www.campagnamica.it.
Fino al 6 maggio, inoltre, con un SMS da cellulare personale o con una telefonata da rete fissa al 45589, si potrà sostenere un unico grande progetto con un intervento in Italia e 39 nel mondo in difesa di chi lavora la terra. In particolare, Campi Ri-Aperti l’intervento italiano formativo di Casa Scalabrini 634, programma ASCS Onlus e Kairos Cooperativa Sociale permette ai giovani rifugiati e richiedenti asilo di accedere ad un’esperienza di lavoro nell’ambito agricolo. Un’esperienza ed un intervento che mette in evidenza come oggi siano i lavoratori stranieri una parte determinante per la crescita del settore agricolo nel nostro Paese.