Festa della Musica 2018, Ezio Bosso testimonial d’eccezione


Il Maestro Ezio Bosso in concerto il 21 giugno a Fiesole con l’Orchestra Giovanile Italiana: “Sarà un concerto pieno di gioia, energia ed entusiasmo”

Festa della Musica 2018, Ezio Bosso testimonial d’eccezione. Il Maestro in concerto il 21 giugno a Fiesole con l’Orchestra Giovanile Italiana

Per celebrare la festa più bella per chiunque ami la musica, il Maestro Ezio Bosso, quest’anno testimonial della Festa della Musica promossa dal MiBACT, terrà un concerto straordinario nel contesto spettacolare del Teatro Romano di Fiesole, con l’Orchestra Giovanile Italiana, che salirà con lui sul palco dopo un percorso comune di studio e preparazione di un’intera settimana.

Il concerto di giovedì 21 giugno sarà dunque un vero inno alla gioia, momento clou di una settimana di impegno e approfondimento dei giovani talenti musicali della prestigiosa Onlus Scuola Musica Fiesole, casa madre dell’Orchestra Giovanile Italiana, sotto una guida eccellente.

Occasione unica, che ribadisce la generosità del Maestro Ezio Bosso, la sua disponibilità a mettersi a disposizione dei giovani attraverso lo studio e il lavoro insieme, così come l’impegno incessante e l’apertura culturale verso un pubblico sempre più ampio, per diffondere la musica di qualità e promuoverla in ogni contesto sociale, soprattutto fra i bambini e i ragazzi.

Il repertorio, prevalentemente classico con incursioni nelle musiche originali di Bosso compositore, sarà occasione come sempre di dialogo aperto con il pubblico in uno spirito inclusivo e divulgativo che parte dal pensiero fondante che divulgare sia far innamorare e non banalizzare, che la bellezza sia un linguaggio universale e che nessuno ne dovrebbe essere escluso.

“L’orchestra – dichiara il Maestro Ezio Bosso – è la società ideale. Cuore pulsante della musica, un modello da seguire e inseguire per crescere come società. Il vero direttore è un professore d’orchestra con la bacchetta che lavora solo un po’ di più per illuminare i suoi fratelli, questa volta lo posso dire: figli. Sarà un concerto pieno di vita. La vita è il lavoro più bello che esista. Perché bisogna studiare, crescere”.

“La Festa della Musica nell’Anno europeo del patrimonio culturale – dichiara il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini – avrà un testimonial di eccezione: Ezio Bosso, direttore del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, dirigerà l’Orchestra Giovanile Italiana in un’esibizione al teatro romano di Fiesole che si annuncia straordinaria. Lo ringrazio sin d’ora, insieme alle ragazze e ai ragazzi dell’orchestra, per aver voluto contribuire con il proprio talento a questa gioiosa giornata dedicata alla musica”.

“Dopo anni di assenza – dichiara Paolo Masini, responsabile e coordinatore nazionale della Festa – il nostro Paese si è conquistato sul campo un ruolo centrale nella Festa della Musica in tutta Europa. Anche per questo, in occasione dell’Anno europeo del patrimonio culturale abbiamo voluto indicare come tema La Festa della Musica, un Inno alla Gioia. È in questa prospettiva che abbiamo chiesto al Maestro Bosso, che ringraziamo profondamente, di essere il nostro testimonial. Nessuno meglio di lui può interpretare ‘la gioia’ nel fare musica. Accanto a lui abbiamo voluto ci fossero i ragazzi dell’Orchestra Giovanile a rappresentare il futuro e i valori dell’unione europea”.

“Siamo felici – ha dichiarato Lorenzo Cinatti, Sovrintendente della Fondazione Scuola di Musica di Fiesole O.n.l.u.s.- che l’Orchestra Giovanile Italiana sia protagonista, con questo concerto, della Festa della Musica 2018, promossa dal MiBACT. L’OGI è un corso di alta professionalizzazione che dal 1984 ha formato intere generazioni di musicisti di cui più di 1.000 hanno trovato posto nelle orchestre Italiane e straniere; è uno dei pochi progetti formativi completamente gratuiti dedicati alla migliore gioventù musicale. Lo stesso direttore Ezio Bosso è passato felicemente dai corsi dell’OGI ed oggi completa un ideale circolo artistico”.

“Sono particolarmente contenta e orgogliosa – dichiara Anna Ravoni Sindaco di Fiesole – che quest’anno l’evento centrale della Festa della Musica Europea si svolga a Fiesole, in uno scenario stupendo come quello del nostro Teatro Romano. È il riconoscimento ad un lavoro di anni che si unisce al Premio Abbiati per la scuola e al Premio Abbado. Una forte vocazione musicale nella prospettiva di Fiesole Città della Musica”.

Il concerto di Fiesole è realizzato dall’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, la Siae, il Comune di Fiesole e la Scuola di musica di Fiesole.

Da oggi lo spot di lancio della Festa della musica che vede Ezio Bosso come testimonial sarà disponibile, su www.festadellamusica.beniculturali.it e sui canali social del MiBACT e sarà trasmesso in tutti i luoghi messi a disposizione dai vari partner della Festa.

Per info, adesioni e per conoscere il programma aggiornato della festa della Musica 2018:
www.festadellamusica.beniculturali.it.

Ezio Bosso

Direttore stabile residente della Fondazione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, Direttore stabile e Artistico della Stradivari Festival Chamber Orchestra, Sony Classical International Artist dal 2016, a Febbraio 2018 è stato nominato Steinway Artist.

Ezio Bosso è inoltre Testimone e Ambasciatore internazionale dell’Associazione Mozart14, eredità ufficiale dei principi sociali ed educativi del Maestro Claudio Abbado, diretta dalla figlia Alessandra: una conferma dell’impegno didattico e sociale del maestro Bosso, che dunque si sviluppa non solo nella sua intensa attività di divulgazione, sempre ribadita anche nell’attività concertistica, nell’impegno costante ad aprire, dove possibile, tutte le prove orchestrali o cameristiche – primo direttore a farlo – e nelle sue lezioni aperte a tutti, ma anche nell’attività svolta con Opera Pia Barolo e Medicina a Misura di Donna a Torino.

Ezio Bosso è il testimone ufficiale della Festa della Musica 2018. Negli ultimi due anni ha diretto l’Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, di cui è stato Direttore Principale Ospite e che ha trionfalmente condotto sia nel teatro della città a dicembre ‘16 sia in Piazza Maggiore davanti ad oltre 10.000 persone per l’Opening Act del G7 Ambiente, concerto premiato ai Live Award di Lisbona come miglior evento musicale europeo dell’anno; la Georgian State Opera and Ballet per il gala operistico con le dive del canto Nino Surguladze e Carmen Giannatasio per il tradizionale concerto benefico del Primo Maggio, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra del Teatro San Carlo, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra da Camera di Mantova, L’Orchestra da Camera Lituana. Compositore pluripremiato ed eseguito in tutto il mondo, Ezio Bosso è anche tra i best sellers discografici europei nel segmento classico.

L’Orchestra Giovanile Italiana, ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, in 30 anni di attività formativa ha contributo in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere.

Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, l’Orchestra è stata invitata in alcuni fra i più prestigiosi luoghi della musica, tra cui Montpellier, Edimburgo, Berlino, Lubiana, Madrid, Francoforte, Praga, Budapest, Turku, Buenos Aires. Nell’aprile del 2010 ha eseguito il concerto in onore del quinto anniversario del pontificato di Sua Santità Benedetto XVI, offerto dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano.

Nel marzo 2014 l’Orchestra è stata protagonista a Salisburgo della messa in scena dell’ultima opera mozartiana, La clemenza di Tito, con la partecipazione del cast vocale del Mozarteum di Salisburgo; allestimento ripreso nel mese di luglio, all’interno dell’Estate Fiesolana 2014, presso il Teatro Romano di Fiesole.

L’hanno diretta fra gli altri: C. Abbado, R. Abbado, S. Accardo, Y. Ahronovitch, P. Bellugi, L. Berio, G. Ferro, D. Gatti, C.M. Giulini, E. Inbal, Z. Mehta, R. Muti, G. Noseda, K. Penderecki, G. Sinopoli, J. Tate. Ha inciso per Nuova Era, Aulos, Fonit Cetra, Stradivarius; ha registrato per la RAI, Radio France e l’Unione Europea delle Radio. Dal 2000 al 2012 Nicola Paszkowski ha ricoperto l’incarico di Maestro per l’orchestra, affidato a Giampaolo Pretto fino al 2018 e successivamente a Daniele Giorgi.
All’OGI hanno dedicato loro opere compositori come S. Bussotti, G. Battistelli e S. Colasanti.

Nel 2004 l’Orchestra è stata insignita del “Premio Abbiati” della Associazione Nazionale Critici Musicali quale miglior iniziativa musicale, che dal 1984 ha formato migliaia di professionisti, costituendo un punto di riferimento unico per la formazione del giovane musicista e una delle espressioni più felici del ruolo didattico, insostituibile da 30 anni, della Scuola di Musica di Fiesole. Nel settembre 2008 le è stato conferito il prestigioso Praemium Imperiale – Grant for Young Artists dalla Japan Art Association. La sostengono il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e la Città Metropolitana di Firenze, oltre alla Regione Toscana e alla Fondazione CR Firenze. Dal 2016 Direttore Artistico dell’OGI è Alain Meunier.