Furti e rapine agli anziani: fermata baby gang a Modena


I cinque membri della baby gang modenese sono stati fermati dalla Polizia: tre sono finiti in una comunità, altri due in un Istituto per Minori

Fermata a Modena una baby gang composta da 5 minorenni di origine nordafricana che nella zona Nord della città avevano commesso diverse azioni criminali ai danni soprattutto di donne e anziani.

Fermata a Modena una baby gang composta da 5 minorenni di origine nordafricana che nella zona Nord della città avevano commesso diverse azioni criminali ai danni soprattutto di donne e anziani. Tre di loro sono stati sottoposti alla custodia cautelare personale del collocamento in comunità, mentre gli altri 2 alla custodia cautelare in carcere in Istituto per Minori.

Le indagini della Squadra mobile, iniziate dopo la crescita esponenziale di reati predatori concentrati proprio in quella parte di città, hanno portato a scoprire come il gruppo commetteva furti e rapine prendendo di mira scuole, palestre, studi medici e persone più deboli.

I cinque della baby gang sono accusati anche di aver causato lesioni personali anche gravi alle vittime e per aver impattato con violenza contro un lampione della pubblica via durante un inseguimento, cercando successivamente di investire gli agenti per guadagnarsi la fuga. Inoltre, hanno anche danneggiato una autovettura di servizio nel tentativo di sottrarsi alla cattura.

La baby gang agiva in concorso e in modo seriale, talvolta usando violenza, impossessandosi di autovetture che venivano utilizzate per commettere scippi, furti con destrezza e rapine.

L’attività investigativa ha permesso di risalire a tutti i componenti del gruppo criminale grazie alla rilevazione delle impronte digitali sui veicoli rubati e abbandonati, all´esame dei tabulati telefonici e delle immagini di videosorveglianza. Nel corso delle indagini sono stati indagati anche altri due minorenni ed un maggiorenne, che nel gruppo avevano un ruolo più marginale.