Sull’isola di Sentosa a Singapore il presidente americano Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un faccia a faccia: “Relazione eccezionale, l’incontro è andato molto, molto bene”
Dopo mesi di minacce, missili e tweet provocatori, tra Stati Uniti e Corea del Nord ora scoppia la pace grazie alla storica stretta di mano tra i due leader Donald Trump e Kim Jong-un.
L’attesissimo incontro tra il presidente americano e quello nordcoreano, è avvenuto alle 9 del mattino ora locale (le 3 in Italia) all’hotel Capella sull’isola di Sentosa, a Singapore.
Un tappeto rosso sotto i piedi di Trump e Kim Jong-un e sullo sfondo alternate le bandiere degli Stati Uniti e della Corea del Nord hanno fatto da cornice alla prima lunga stretta di mano (circa dieci secondi) tra i due ex nemici.
Toni cordiali dopo il vertice nel salottino dell’hotel sull’isola: Sono grato al Presidente Trump per questo incontro – sono state le parole del leader nordcoreano Kim Jong-un -. Abbiamo avuto un incontro storico, abbiamo deciso di lasciarci il passato alle spalle e firmato un documento storico: il mondo vedrà un importante cambiamento”.
“L’incontro è andato molto, molto bene, anche meglio di quanto ci si potesse attendere. Abbiamo fatto molti progressi e la nostra relazione è eccellente” ha affermato invece Trump dopo la firma di un documento congiunto che ha concluso l’incontro al quale hanno preso parte le delegazioni dei due Paesi.
Il presidente americano non si è sottratto al tema caldo dello sviluppo nucleare della Corea del Nord: “Il processo di denuclearizzazione inizierà molto velocemente” ha riferito.
.@POTUS Donald J. Trump meets North Korean leader Kim Jong Un in Singapore. #SingaporeSummit pic.twitter.com/CWhiLO4dAa
— Department of State (@StateDept) June 12, 2018