L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e l’UNICEF insieme per sviluppare azioni di sostegno per i minori migranti e rifugiati in Italia
L’Autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza (Agia) e l’UNICEF hanno firmato un Protocollo di intesa, della durata di due anni, per sviluppare azioni congiunte di sostegno ai minori migranti e rifugiati in Italia con l’obiettivo di facilitare il processo di potenziamento e le attività di inclusione sociale, partecipazione, promozione dei loro diritti.
Alla firma del Protocollo hanno partecipato Filomena Albano, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Paolo Rozera, Direttore generale dell’UNICEF Italia e Anna Riatti, Coordinatrice UNICEF per il programma su minori migranti e rifugiati in Italia.
In questo modo, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e l’UNICEF si impegnano a collaborare per promuovere e realizzare attività di informazione e sensibilizzazione rivolte ai minori stranieri non accompagnati (MSNA) a proposito dei diritti sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia (CRC).
La comunicazione farà uso di un linguaggio “a misura di bambino/adolescente”, e sarà proposta in un’ottica di valorizzazione delle diversità culturali attraverso azioni che promuoveranno in modo permanente il confronto, l’ascolto e la partecipazione dei bambini e degli adolescenti in tutte le occasioni e sedi opportune, anche e soprattutto a livello istituzionale.
U-Report on the Move
Tramite la sottoscrizione del Protocollo di intesa l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e l’UNICEF si impegnano in particolare a diffondere l’uso della piattaforma digitale U-Report on the Move , già sperimentata da UNICEF in oltre 40 Paesi e sviluppata in Italia per favorire l’ascolto e l’accesso alle informazioni dei giovani migranti e rifugiati (U-Reporters).
Proprio grazie allo strumento digitale si è rilevato il bisogno, da parte di questa categoria particolarmente vulnerabile di minorenni, di acquisire maggiori informazioni sul proprio percorso di accoglienza e inclusione e sui diritti sanciti dalla CRC. La piattaforma digitale U-Report on the Move consente ai giovani che si iscrivono di esprimere la propria opinione, in forma anonima, sulle tematiche per loro più rilevanti. In Italia, il progetto U-Report on the Move è stato lanciato dall’UNICEF nel 2017 a sostegno dei minorenni migranti e rifugiati e conta più di 600 iscritti.
Attualmente è attivo in Sicilia e Calabria ed è realizzato in collaborazione con i partner dell’UNICEF, i Comitati regionali e provinciali UNICEF e il supporto diretto dei Volontari del Servizio Civile. Registrandosi al canale tramite la pagina Facebook, gli iscritti ricevono sondaggi bimestrali e possono a loro volta inviare messaggi ogni volta che vogliono condividere questioni che stanno loro particolarmente a cuore.