Codacons e Tavolo per la Libera Urbanistica pronte a illustrare un progetto alternativo per lo Stadio della Roma dopo l’inchiesta della magistratura
La sindaca di Roma Virginia Raggi ha rassicurato che, se ci sarà il via libera della Procura, il nuovo Stadio della Roma si farà. Intanto però il Codacons e il Tavolo per la Libera Urbanistica hanno indetto una conferenza stampa sul caso Stadio della Roma, che si terrà lunedì 18 giugno alle ore 15 presso Spazio Tiziano (Viale Tiziano 68 – Roma).
Nel corso dell’incontro le associazioni illustreranno un progetto alternativo per lo Stadio della Roma che potrebbe sanare la situazione di caos scoppiata a seguito dell’inchiesta della magistratura, e chiederanno al Sindaco Virginia Raggi di essere inserite nella “Due Diligence” annunciata per valutare gli amministrativi a rischio annullamento.
Non solo. Il Codacons renderà noti alcuni documenti che inchiodano i componenti della Conferenza dei Servizi, tra cui Comune di Roma e Regione Lazio, alle proprie responsabilità in merito ai gravi fatti relativi allo Stadio. Documenti che doverosamente saranno portati lunedì stesso all’attenzione della Procura.
“Proporremo lunedì un sito alternativo per lo Stadio della Roma, libero da vincoli e problemi trattandosi di terreni di proprietà pubblica – spiega il presidente Carlo Rienzi – Al tempo stesso chiederemo alla Raggi di inserire il Codacons e il Tavolo all’interno della Due Diligence, ingresso che determinerebbe la sospensione del ricorso pendente al Tar del Lazio contro il progetto Tor di Valle. Se il sindaco non accetterà la nostra presenza, sarà inevitabile un nuovo ricorso al Tar contro l’illegittima esclusione dei cittadini”.
Nel corso della conferenza stampa, inoltre, il Codacons illustrerà una denuncia contro Consiglio Comunale, Regione Lazio e Anac per non aver accolto le diffide dell’associazione inviate a partire dal 2017 in cui si chiedeva di intervenire su alcuni aspetti controversi del progetto Tor di Valle, aspetti oggi portati alla luce solo grazie all’inchiesta della Procura.