Terremoto Centro Italia, sbloccato pagamento arretrati ai Vigili del Fuoco


Il sottosegretario al ministero dell’Interno Candiani: “Salvini ha disposto l’immediato pagamento ai Vigili del Fuoco degli arretrati per i servizi straordinari dopo il sisma”

Il Ministro dell'Interno Matteo Salvini ha disposto l’immediato pagamento ai Vigili del Fuoco degli arretrati che si sono accumulati dal terremoto 2016

“Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha disposto l’immediato pagamento ai Vigili del Fuoco degli arretrati che si sono accumulati dal terremoto 2016, superando gli ostacoli di una burocrazia insensata”. È quanto ha affermato il sottosegretario al ministero dell’Interno Stefano Candiani, al termine della visita a Visso, Campi, Ancarano, Norcia e Spoleto.

Il sottosegretario ha portato la gratitudine del ministro e del governo ai Vigili del Fuoco che hanno prestato servizio nei giorni del terremoto e sono rimasti attivi senza sosta nelle zone dell’Italia centrale colpite dal sisma del 2016.

“Appare paradossale che, a fronte dell’enorme impegno dei Vigili del Fuoco nelle fasi di emergenza, proseguito in seguito con il recupero del patrimonio storico danneggiato, non fosse ancora stato pagato il lavoro straordinario da loro effettuato. Il ministro Salvini ha quindi disposto l’immediato pagamento degli arretrati che si sono accumulati dal terremoto 2016, superando gli ostacoli di una burocrazia insensata. Siamo orgogliosi di questo risultato atteso da tempo e che riconosce impegno, dedizione e passione dei Vigili del Fuoco in ogni momento, sempre in prima fila per aiutare le persone”, ha affermato Candiani.

Quello del pagamento degli straordinari per il servizio svolto dopo il terremoto del Centro Italia non è però l’unico fronte aperto. Conapo, il sindacato dei Vigili del Fuoco, in un dossier consegnato al Sottosegretario Candiani, segnala anche il “sistematico ritardo nel pagamento dei servizi resi in straordinario negli anni scorsi a seguito convenzioni con alcune regioni. Ciò non è ammissibile visto che stiamo per iniziare la stagione incendi boschivi e quindi nuove convenzioni”.

“Parimenti registriamo ritardi nei pagamenti di straordinari ed indennità legate alle varie emergenze. Inoltre il 26 e 27 maggio 2017 a Taormina (ME) si è svolto il G7, i Vigili del Fuoco vi hanno fatto servizi in straordinario, ma ad oltre un anno di distanza non hanno ancora ricevuto il pagamento di quanto dovuto” si legge ancora nel dossier.

“Dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco asseriscono manchi il perfezionamento di un DPCM che il CONAPO chiede di velocizzare. Si chiede quindi un intervento risolutore a pagamento dei ritardi e di incrementare lo stanziamento annuale per il fondo per le emergenze del CNVVF previsto nell’ambito del programma di spesa ‘Prevenzione dal rischio e soccorso pubblico’ di cui all’articolo 11, comma 1, del DL n. 93/2013, preso atto che i 15 milioni/anno oggi a bilancio si sono dimostrati insufficienti per il crescente numero delle emergenze del paese” sottolinea il sindacato.