Al lago di Gramolazzo ENEL integra fauna ittica con 500 kg di trote


Dopo l’abbassamento delle acque del bacino della Garfagnana prosegue il ripopolamento della fauna ittica: a settembre l’immissione di altri 500 kg di trote

Dopo l'abbassamento delle acque del lago di Gramolazzo in Garfagnana via al ripopolamento della fauna ittica con 500 kg di trote

Come annunciato lo scorso autunno, in seguito alle problematiche di idraulicità sull’asta del Serchio che avevano causato scarsità di acqua anche nel lago di Gramolazzo, nel territorio comunale di Minucciano, Enel Green Power ha effettuato un importante intervento di semina straordinaria per l’integrazione della fauna ittica.

Dopo che a febbraio era stata fatta una prima semina con l’inserimento di 200 kg di trote irideaaltri 500 kg di trote della stessa famiglia hanno ripopolato il lago di Gramolazzo che tra l’altro è stato oggetto negli ultimi anni di importanti lavori per il rifacimento delle sponde che hanno reso l’area molto bella e fruibile dal punto di vista ambientale e turistico.

A settembre seguirà un ultimo intervento con ulteriori 250 kg di trote iridea e 250 kg di trote fario che andranno a completare le operazioni di integrazione della fauna ittica previste. I pesci provengono da un allevamento di qualità di Castelnuovo Garfagnana.

All’esecuzione dell’intervento, erano presenti il Sindaco di Minucciano Nicola Poli e il responsabile Enel Green Power degli impianti idroelettrici della Toscana Gino Bianchi. Si tratta di un progetto concordato da Enel Green Power con l’Amministrazione Comunale di Minucciano e con le associazioni locali di pesca nel contesto delle azioni di valorizzazione e mantenimento del bacino di Gramolazzo.

“Ringrazio Enel Green Power – ha dichiarato il Sindaco di Minucciano Nicola Poli – per aver mantenuto tutti gli accordi presi dimostrando grande attenzione al bacino, non solo dal punto di vista energetico ma anche in termini di sostenibilità ambientale. Oltre all’ottima collaborazione istituzionale per la gestione dell’invaso, con queste azioni Enel Green Power ha confermato la sensibilità nei confronti della nostra comunità e del territorio in cui opera nell’ambito del comune impegno che in questi anni ha reso il lago di Gramolazzo un punto di riferimento per la produzione di energia rinnovabile ma anche per il turismo”.

Già a inizio autunno 2017, quando si erano verificate alcune criticità di idraulicità, Enel Green Power, attraverso l’applicazione sul territorio del Protocollo d’Intesa per la prevenzione dell’ecosistema acquatico e la promozione della pesca sportiva firmato a livello nazionale con FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva), era stato possibile mettere in atto una serie di azioni di soccorso con la FIPSAS locale.

Grazie alla collaborazione tra i tecnici Enel Green Power dell’Unità di Corfino e i volontari della FIPSAS territoriale erano state messe in campo attività di prevenzione e di pronto intervento per il recupero della fauna ittica nel lago di Gramolazzo, che avevano consentito di salvare circa 20 quintali di pesci e di circoscrivere il problema fino alla risoluzione dello stesso con il livello del bacino che era regolarmente risalito.