Coltivano marijuana tra filari di pomodori, 4 arresti a Ragusa


La Polizia ha arrestato due cittadini rumeni e due cittadini albanesi: in tre serre a Vacate tra i filari di pomodorini scoperte piante di marijuana alte più di due metri

Ragusa: la Polizia arresta due rumeni e due albanesi. In tre serre a Vacate tra i filari di pomodorini scoperte piante di marijuana alte più di due metri

Avevano nascosto le piante di marijuana tra i filari di pomodori, all’interno delle serre; e l’azienda, in effetti, tutto sembrava tranne che un’impresa destinata alla coltivazione di stupefacente.

I gestori, due cittadini rumeni e due cittadini albanesi, avevano organizzato tre serre a Vacate, in provincia di Ragusa, che apparentemente servivano a produrre pomodorini. In realtà, nascoste tra i filari, c’erano piante, alte oltre i due metri, di marijuana che una volta lavorata era destinata allo spaccio locale.

I quattro non si facevano mancare nulla, nemmeno l’elettricità sottratta alla società elettrica con il trucco del magnete posizionato sopra il contatore; un sistema che alterava la capacità di conteggio dei chilowatt consumati. I tecnici ENEL hanno accertato che i consumi erano inferiori del 97% rispetto a quelli effettivi.

Ci sono voluti anche i cani anti-esplosivo oltre a quelli anti-droga perché la banda, poi finita in carcere, aveva anche nella sua disponibilità numerosi proiettili per pistola puntualmente trovati dai cani della questura di Catania. Ritrovato anche il classico “corredo degli spacciatori” composto da bilance di precisione e involucri per il confezionamento delle dosi di marijuana.

Lo scorso maggio, sempre nel Ragusano, gli agenti avevano scoperto un altro “coltivatore” di pomodori doc, fave e marijuana. Anche per lui si sono aperte le porte del carcere.