Il Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro apre alle reintroduzione dei voucher in agricoltura e turismo: “Ma in futuro evitare abusi”
Con la vendemmia alle porte e la stagione estiva ormai entrata nel vivo si avvicina sempre di più la reintroduzione dei voucher in due settori specifici, l’agricoltura (su pressing del ministro Centinaio) e il turismo.
Il via libera, al momento a parole, è arrivato dal Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro Luigi Di Maio: “Se i voucher possono servire a settori come l’agricoltura e il turismo, per specifiche competenze, allora ben vengano. L’unica cosa che chiedo alle forze di maggioranza è quella di evitare abusi in futuro” ha affermato a Palazzo Madama presentando le linee guida dei suoi dicasteri.
Per il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo con il ritorno dei voucher circa 50mila posti di lavoro occasionali per giovani studenti e pensionati possono essere recuperati con trasparenza nelle attività stagionali in campagna dove con l’estate sono iniziate le attività di raccolta e presto ci sarà la vendemmia.
“La riforma ha ingiustamente azzerato di fatto questa opportunità in agricoltura che – sottolinea Moncalvo – consente di integrare il reddito solo delle categorie più deboli e avvicinare al mondo dell’agricoltura giovani studenti o mantenere attivi anziani pensionati, senza gli abusi che si sono verificati negli altri settori. La nuova normativa è stata un vero flop in agricoltura dove ha fatto crollare del 98% in valore l’uso dei buoni lavoro per effetto di un eccesso di inutile burocrazia”.