Think4Food è il progetto che crea connessioni tra giovani talenti e imprese cooperative: fino al 3 settembre si potranno presentare le proprie idee
Sarà aperta fino al 3 settembre 2018 la Call 4 Ideas del progetto Think4Food. La call si rivolge a start up, studenti e ricercatori under 40, residenti in Italia e all’estero, che stanno sviluppando un’idea innovativa nel settore agroalimentare e che vogliono contribuire al raggiungimento di uno o più dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030.
La call permetterà ai partecipanti di far conoscere la propria idea alle imprese cooperative leader del settore agroalimentare. Allo stesso tempo, le cooperative potranno scoprire progetti innovativi e individuare talenti con cui avviare collaborazioni e partnership in modalità open innovation.
“Il mondo cooperativo continua il suo impegno per contribuire a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dell’Agenda Onu 2030 – commenta Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna – Il progetto Think4Food si muove in questa direzione, valorizzando giovani con idee innovative e sostenibili per il settore agroalimentare, uno dei più strategici per le imprese cooperative e per il nostro territorio”.
Per partecipare alla Call 4 Ideas di Think4Food basta compilare l’apposito modulo sul sito www.think4food.org. Una giuria di cooperatori ed esperti del settore agroalimentare selezionerà le idee da mettere in connessione con le imprese e decreterà quali premiare nelle categorie: Start Up (5.000 euro), Ricercatori (3.500 euro), Studenti (1.500 euro).
L’evento finale di premiazione dei progetti selezionati si terrà il prossimo 20 settembre 2018 alla Fondazione FICO presso Eataly World, uno dei partner del progetto.
Think4Food è progetto ideato e promosso da Legacoop Bologna in collaborazione con Legacoop Imola e Confcooperative Bologna, con il contributo della Camera di Commercio.
“Le imprese che vogliono essere competitive sul mercato hanno bisogno di creare connessioni con i giovani innovatori, così come loro hanno bisogno di solidità e esperienze per sviluppare le proprie idee d’impresa – commenta Simone Gamberini, direttore di Legacoop Bologna – Noi abbiamo trovato un modo nuovo per mettere in connessione questi due mondi, con un beneficio reciproco che alimenta un ecosistema di innovazione sostenibile.”