La Francia batte 4-2 la Croazia nella finale di Coppa del Mondo in Russia: un autogol di Mandzukic e un rigore di Griezmann spianano la strada alla squadra di Deschamps che chiude i giochi con Pogba e Mbappè
La Francia conquista Mosca, riuscendo in un’impresa sfuggita anche a Napoleone. La squadra di Didier Deschamps, terzo allenatore della storia dopo Zagallo e Beckenbauer a vincere la Coppa del Mondo da giocatore e poi in panchina, affonda nella finalissima dei Mondiali in Russia (4-2 il risultato finale) una Croazia che per un’ora ai punti avrebber sicuramente meritato di alzare al cielo la coppa.
Pogba, Mbappè e Griezmann, le “petit diable”, regalano però ai francesi il secondo titolo mondiale dopo quello del 1998 e dopo la delusione della finale del 2006 contro l’Italia.
Venti anni dopo la semifinale dello Stade de France (3-1 per i “Bleus”) è ancora la Francia ad esultare e stavolta a Modric, Rakitic e compagni resta solo il rimpianto per due episodi che hanno indirizzato il match verso Parigi.
Primo tempo di marca croata
Un quarto d’ora di dominio croato, con Macron incredulo in tribuna, non basta agli undici di Dalic per trovare il vantaggio. Poco prima del 20′ arriva addirittura la beffa: Griezmann guadagna una punizione dai 40 metri, pennella in mezzo e trova la testa di Mandzukic che infila Subasic.
L’autogol che vale l’1-0 Francia non demoralizza la Croazia, che riprende a macinare gioco e trova il pareggio: è ancora Perisic, già decisivo nella semifinale con l’Inghilterra, a trovare con il mancino l’angolo basso alla sinistra di Lloris.
A 7′ dal riposo il secondo episodio che sorride ai “Galletti”: sugli sviluppi di un corner Matuidi anticipa Perisic che tocca con la mano. L’arbitro Pitana, dopo aver consultato il VAR, assegna il rigore che Griezmann trasforma spiazzando Subasic.
Al termine della prima frazione ai croati non bastano il possesso palla (67%-33%) e la supremazia nelle conclusioni a rete (7 a 1).
Ci pensa Mbappè
Nel secondo tempo subito un’occasionissima per Mbappè bloccato in contropiede dall’uscita disperata di Subasic. La Croazia continua a creare ma al 14′ Pogba chiude i giochi sfruttando un rimpallo al limite dell’area: il sinistro del centrocampista del Manchester United si infila alla destra del numero uno croato.
Poco dopo anche Mbappè (Pallone d’Oro in vista?) si aggiunge alla festa: gran destro rasoterra da fuori area e 4-1. Al 68′ la partita si riapre con una clamorosa papera di Lloris: sul retropassaggio di Umtiti il portiere francese prova un improbabile dribbling su Mandzukic che devia il pallone in rete per il 4-2.
Dalic getta nella mischia anche Pjaca per Strinic mentre Deschamps si copre con Fekir per Giroud. E’ proprio il neo entrato a impegnare Subasic con un sinistro a giro bloccato dal portiere croato. Nei 5′ di recupero c’è tempo solo per l’ammonizione di Vrsaljko per un’entrataccia su Griezmann, poi la festa francese a Mosca e per le strade di Parigi può cominciare.