Le vacanze estive sono entrate ormai nel vivo: come fare se qualcosa va storto nel viaggio? Tra obbligo di assistenza e rimborsi, i diritti dei passeggeri stabiliti dall’Unione europea
Quando si tratta di vacanze l’intoppo può essere dietro l’angolo, soprattutto durante il viaggio. Ritardi, cancellazioni e lo smarrimento dei bagagli possono rovinare la vacanza prima ancora che sia cominciata.
Le regole dell’Unione Europea assicurano che i passeggeri siano protetti, indipendentemente dal mezzo che usano per viaggiare: aereo, treno, autobus o nave.
I membri del Parlamento europeo hanno fatto introdurre alcune regole che le compagnie dei trasporti sono obbligate a rispettare, come fornire pasti e alloggi e, in alcuni casi, anche rimborsi e risarcimenti.
Inoltre le compagnie non possono più far pagare di più un biglietto sulla base del luogo di residenza o della nazionalità di chi acquista. Le leggi UE garantiscono anche un’attenzione particolare ai viaggiatori con mobilità ridotta che hanno diritto a servizi di assistenza gratuiti.
Per quanto riguarda in particolare il trasporto aereo, vista anche la raffica di cancellazioni di voli degli ultimi giorni, hanno diritto fino a €600 di risarcimento in caso venga loro negato l’imbarco. Questo importo massimo è destinato ai passeggeri dei voli con tratte superiori ai 3.500 km.
Chi si è trovato con il volo cancellato o posticipato ha diritto al risarcimento in base alla distanza coperta dal volo. Ci sono alcune restrizioni, ad esempio nel caso in cui le compagnie offrano un’alternativa conveniente o nel caso in cui il ritardo o la cancellazione siano dovuti a cause di forza maggiore, come decisioni in materia di gestione del traffico aereo, instabilità politica, condizioni meteorologiche avverse e rischi per la sicurezza.
Ecco un quadro dei rimborsi a cui hanno diritto i passeggeri:
Voli ≤ 1 500 km | Voli 1 500-3 500km Voli EU ≥ 1 500 km | Voli ≥ 3 500 |
EUR 250 | EUR 400 | EUR 600 |
Anche per viaggi in treno, pullman, o nave passeggeri si può avere diritto a un risarcimento per ritardo o cancellazione. Per qualsiasi tipo di viaggio, in caso di mobilità ridotta, si ha diritto ad assistenza gratuita supplementare
Nel 2014 inoltre gli eurodeputati hanno proposto nuove leggi per potenziare i diritti dei passeggeri. Il nuovo regolamento è in discussione al Consiglio. I diritti dei passeggeri sono spiegati nel dettaglio in 24 lingue sul sito La tua Europa.