Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, annuncia la soluzione al problema dei buoni pasto Qui!Group diventati inutilizzabili. Il Codacons: “Prevedere indennizzi per i lavoratori che hanno perso fino a 140 euro”
Bene per il Codacons la soluzione sui nuovi buoni pasto annunciata dal ministro per la Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, purché i nuovi ticket abbiano le stesse caratteristiche dei precedenti in termini di spendibilità e condizioni. Occorre inoltre prevedere indennizzi per i lavoratori che, a causa della crisi di Qui!Group, hanno perso fino a 140 al mese ciascuno.
La Bongiorno ha annunciato che è stato individuato un nuovo fornitore, la multinazionale Sodexo, e che l’erogazione dei buoni riprenderà il prossimo 6 agosto. “Un ottimo risultato raggiunto in poco tempo, in sinergia con le strutture competenti del Ministero dell’Economia e di Consip” ha sottolineato.
“I dipendenti che nei mesi scorsi non hanno potuto utilizzare i buoni pasto in loro possesso devono ottenere il giusto indennizzo – spiega il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi –. Questo perché tali buoni pasto rappresentano un vero e proprio diritto economico acquisito dai lavoratori che non può essere cancellato dai problemi di liquidità subiti dalla società del settore”.
Non solo. Per il Codacons i nuovi buoni pasto devono avere le stesse regole di spendibilità e le medesime condizioni dei precedenti, per non arrecare un ulteriore danno ai cittadini.