Banche: al via la Task force Fintech Innovation di AbiLab


Più innovazione nel settore finanziario: AbiLab lancia TFI, la Task force Fintech Innovation. Ecco gli obiettivi

Più innovazione nel settore finanziario: AbiLab lancia TFI, la Task force Fintech Innovation. Ecco gli obiettivi

Il laboratorio tecnologico dell’Associazione bancaria italiana, AbiLab, lancia TFI la Task force Fintech Innovation. Con l’obiettivo di:

  • identificare e promuovere azioni che possano accelerare l’innovazione tecnologica nel settore finanziario;
  • costituire e abilitare un forum di confronto con tutti gli attori dell’ecosistema bancario e fintech;
  • approfondire con un osservatorio dedicato tutte le principali innovazioni fintech italiane e internazionali.

L’Osservatorio è uno spazio di ricerca, analisi e confronto tra banche al fine di condividere esperienze e best practice. Il legame tra banche e fintech è ormai solido. In Italia più di 6 banche su 10 lavorano in una logica di partnership con aziende fintech.

Le prospettive sono peraltro sempre più europee. È quindi necessario sviluppare specifiche azioni in ambito italiano che promuovano l’innovazione in modo sinergico a quanto viene definito in Europa. Nel nuovo quadro normativo, occorre ridurre il rischio di incorrere in arbitraggi normativi tra nazioni, senza però generare inutili e controproducenti restrizioni all’innovazione. Nelle banche è forte l’attenzione al ruolo delle funzioni di compliance per garantire l’aderenza di tutte le innovazioni generate dall’organizzazione rispetto al quadro normativo vigente.

Per consentire un’accelerazione dell’innovazione in banca è importante un dialogo efficace tra banca, fintech e Autorità competenti. Ne nascerebbero opportunità di semplificazione e aggiornamento del quadro normativo in linea con il dinamismo del mercato.

La tecnologia è chiamata a rispondere con sempre maggiore efficacia ai principi di solidità e sicurezza, dotandosi di modalità operative e processi di governo che permettano di tutelare e valorizzare i propri asset distintivi, come il patrimonio di dati e informazioni, tenendo anche in considerazione l’evoluzione del contesto normativo, la costante pressione sugli aspetti economici, le opportunità di razionalizzazione ed efficientamento introdotte dalle nuove tecnologie.

  • La spesa in Information and Communications Technology (ICT) per il settore bancario ha raggiunto i 4,75 miliardi di euro.
  • Dall’ultima indagine di Abi Lab sulle priorità di investimento, il budget ICT per il 2018 è in aumento, rispetto allo scorso anno, per circa il 60% delle realtà intervistate, mentre nel 27% dei casi si mantiene costante.