Dal 17 agosto al Giardino di Boboli a Firenze al via le visite guidate nell’ambito della mostra “A cavallo del tempo. L’arte di cavalcare dall’Antichità al Medioevo”
I più che lusinghieri numeri dei visitatori della mostra “A cavallo del tempo. L’arte di cavalcare dall’Antichità al Medioevo” alla Limonaia del Giardino di Boboli ne confermano il successo: quasi 8.000 fino a fine luglio a cui vanno aggiunti 138 gruppi per una totale di 2070 bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni dei Centri estivi organizzati dal Comune con la proposta della visita alla mostra, lo scavo simulato, l’avvicinamento al cavallo e la Panchina delle fiabe.
E le occasioni per lasciarsi affascinare da questo straordinario animale che solo sul finire del IV millennio a.C., nelle steppe dell’Asia centrale, per la prima volta cessò di essere semplicemente una preda da carne per intrecciare sempre più strettamente il suo destino con quello dell’uomo, si moltiplicano anche d’agosto.
Nel quadro delle iniziative legate alla divulgazione e all’attività didattica della mostra “A cavallo del tempo. L’arte di cavalcare dall’Antichità al Medioevo”, aperta fino al prossimo 14 ottobre, si terranno delle visite guidate condotte dai due curatori, Lorenza Camin e Fabrizio Paolucci, e aperte alla cittadinanza. Si ricorda, infatti, che l’accesso al Giardino di Boboli, e di conseguenza alla mostra, è gratuito per i residenti nel Comune di Firenze.
Le visite si propongono come momento di approfondimento e aggregazione per tutti coloro che desiderano passare una mattina immersi nell’arte e nella natura.
Le date previste sono il 17, 19, 24 e 26 agosto, alle ore 10, per un numero massimo di 25 persone per volta.
Per le prenotazioni telefonare allo 055294883.