Il Codacons chiede lo stop al traffico dei mezzi pesanti su viadotti a rischio per 30 giorni: “Servono subito verifiche congiunte genio militare/gestori per accertare la sicurezza”
Blocco dei mezzi pesanti su tutti i viadotti a rischio per 30 giorni, così da dare modo ai tecnici di provvedere alle necessarie verifiche sullo stato e la sicurezza delle infrastrutture. E impiego del genio militare – non di privati – per realizzare a stretto giro le verifiche necessarie insieme ai gestori, così da minimizzare l’impatto sul traffico.
Queste le richieste del Codacons all’indomani della tragedia che ha toccato Genova e l’Italia intera, con il crollo del ponte Morandi che ha causato finora 39 vittime mentre proseguono le ricerche dei dispersi.
Il Codacons ha deciso di diffidare i prefetti delle zone con cavalcavia o viadotti a rischio. Ai prefetti, quindi, chiamati in causa quali responsabili diretti della sicurezza pubblica, l’associazione chiede di disporre un blocco “temporaneo” per alleggerire il traffico sui viadotti a rischio: una necessità che s’impone alla luce dei fatti per dar modo di svolgere un’attenta opera di monitoraggio e valutazione del rischio, con disagi minimi per l’economia e il commercio (vista la possibilità per gli autotrasportatori di individuare percorsi alternativi, come accade normalmente allorché i sindaci vietano il passaggio dei TIR nel loro Comune).
L’Associazione, inoltre, chiede di imporre alla società Autostrade di ricostruire il ponte in cinque mesi e risarcire entro 90 giorni tutti i cittadini che abbiano subito danni, di qualsiasi genere, dal crollo della struttura. Infine, il Codacons chiede di sospendere con decreto – per un mese e fino al termine degli accertamenti – tutti i pedaggi autostradali.
L’associazione infine mette il suo staff legale a disposizione dei genovesi che intendano chiedere i danni e di tutti i cittadini in tutte le Regioni che vogliano segnalare situazioni di ponti e viadotti a rischio.
Per contattare l’Associazione basta scrivere all’indirizzo info@codacons.it, o – dal 20/8 – contattare il numero verde 800.582493.
L’elenco dei viadotti a rischio crollo
Ecco intanto un primo elenco dei viadotti, cavalcavia e ponti sui quali è opportuno svolgere ispezioni e verifiche:
Abruzzo
Viadotti A24-A25 di Popoli, Svincolo Bussi, Tornimparte;
A25 nel tratto che collega Pratola Peligna a Cocullo;
Tutti i viadotti autostradali A24 e A25.
Basilicata
Viadotto “Carpineto I” di 241 metri sul raccordo autostradale Potenza-Sicignano
Ponte San Nicola di Palazzo San Gervasio.
Calabria
4 Viadotti Fiume Mesima A2 tra Rosarno e Mileto pericolanti e sotto sequestro;
Variante 106 tratto A;
Ponte Morandi, Catanzaro;
Viadotto Cannavino (Celico – Cosenza) ;
Ponte Cannavino SS107 tra Paola e Crotone;
Ponte Petrace SS18 tra Gioia Tauro e Palmi.
Campania
Viadotto Manna, Ariano Irpino;
Ponte alla foce del fiume Sele SP 175;
A2, Viadotto Castellammare;
Salerno, viadotto Gatto;
Vietri, Viadotto Vietri;
Napoli, Ponte di Carmiano tra S. Maria la Carità e Gragnano;
Castellammare, viadotto San Marco.
Emilia-Romagna
Viadana-Borretto, Ponte sul Po;
Colorno-Calsalmaggiore, Ponte sul Po;
Ragazzola-San Daniele, Ponte sul Po.
Lazio
Viadotto A12 Roma-Civitavecchia, tra Civitavecchia e S. Marinella;
Roma, viadotto della Magliana;
Civitavecchia, Ponte Via Braccianese Caudia.
Liguria
Cairo Montenotte, Viadotto A6 Ferrania;
Lombardia
Lecco, Cavalcavia Isella;
Como, Viadotto dei Lavatoi;
Milano-Meda, Ponte 14 all’altezza di via San Benedetto a Cesano Maderno (Km 140+228);
Milano-Meda, Ponte 12 all’altezza di via Alessandro Manzoni, Cesano Maderno (Km 139+318);
Milano-Meda, Ponte 10 all’altezza di via Maestri del Lavoro a Bovisio Masciago (Km 138+913) ;
Milano-Meda, Svincolo 26 (Km 142+974);
Ponte di Legno, Viadotto.
Piemonte
Priero, Viadotto A6 Chiaggi;
Fossano, Viadotto A6 Stura di Demonte;
Autostrada Savona-Torino, all’altezza di Cadibona;
Viadotto A6 tra Altare e Ferrania.
Puglia
SS16 bis Viadotto, Trani
Sardegna
Cavalcavia SS131, Mesu Mundu
Sicilia
Autostrada Catania-Palermo, ponte Simeto;
Agrigento, Viadotto Morandi;
Porto Empedocle, ponte Spinola;
Porto Empedocle, ponte Salsetto;
Porto Empedocle, ponte Zubbie o Re;
Ponte sulla statale 18 tra Gioia Tauro e Palmi e Ponte sulla statale 107;
Strada statale 626 Caltanissetta Gela (100m da Capodarso);
Ponte sul fiume Gornalunga lungo la S.P. 74 è in prossimità dei territori comunali di Belpasso, Motta S. Anastasia, Paternò e Palagonia.
Toscana
Firenze, Ponte Vespucci;
Pontedera, superstrada che collega via dei Panieracci a via del Podere, nella frazione di Gello.
Veneto
Prato Carnico, ponte sul Degano.