L’associazione dei consumatori ha chiesto chiarimenti a Ryanair in merito alla vendita di “Gratta & Vinci” a bordo dei voli
Ryanair sempre più nella bufera. Dopo la questione dei bagagli a pagamento con supplementi richiesti in modo retroattivo ai passeggeri, pratica attualmente al vaglio dell’Enac e dell’Antitrust a seguito di esposto Codacons, una nuova grana si apre per la compagnia aerea.
L’associazione dei consumatori ha infatti chiesto chiarimenti in merito alla vendita di “Gratta & Vinci” a bordo dei voli Ryanair. Numerosi consumatori hanno segnalato al Codacons la prassi della compagnia di proporre in vendita ai passeggeri biglietti di una lotteria a prezzi vantaggiosissimi (€ 5,00 cadauno e addirittura 14 biglietti al modico prezzo di € 10,00), il cui ricavato andrebbe in parte in beneficienza al reparto pediatrico dell’Ospedale Meyer di Firenze.
Pratica commerciale su cui il Codacons ha deciso di fare luce, anche in considerazione del fatto che in alta quota la pubblicità ai giochi, e in generale ogni forma di pubblicità, risulterebbe più penetrante e pericolosa rispetto alle altre effettuate in condizioni “normali”. Questo per effetto del fenomeno denominato IPOSSIA: uno studio, condotto dall’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Cnr in collaborazione con l’Università di Milano Bicocca, ha rilevato che basta una blanda riduzione dell’apporto di ossigeno al cervello, la cosiddetta ipossia, può compromettere lo stato di vigilanza, i livelli di allerta e la risposta comportamentale. Ed è un principio chimico noto che se aumenta la quota, la pressione atmosferica diminuisce e, pertanto, diminuisce anche la pressione parziale dell’ossigeno.
In risposta all’atto del Codacons, Ryanair ha inviato una nota in cui in modo estremamente aggressivo i suoi legali attaccano i consumatori e chi difende i loro diritti, affermando testualmente: “pur consapevoli del “gioco delle parti” che caratterizza la professione d’avvocato, restiamo tuttavia basiti dall’assurdità delle tesi proposte, che vanno a discapito della professionalità, serietà, e correttezza che dovrebbero connotare lo svolgimento di questa professione”.
Il Codacons ha deciso di pubblicare integralmente la risposta di Ryanair alle richieste di chiarimenti dell’associazione, affinché tutti gli utenti possano giudicare e commentare il contenuto della lettera inviata dai legali della compagnia aerea.