Villammare Film Festival: grande successo per Calabrese


L’attore e regista Roberto Calabrese vince il Premio Miglior Attore non Protagonista per “Le grida del silenzio” di Sasha Alessandra Carlesi al Villammare Film Festival

L'attore e regista Roberto Calabrese vince il Premio Miglior Attore non Protagonista per “Le grida del silenzio” di Sasha Alessandra Carlesi al Villammare Film Festival 

Un anno ricco di successi per Roberto Calabrese, attore e regista, vincitore del Premio Miglior Attore non Protagonista per “Le grida del silenzio” di Sasha Alessandra Carlesi al Villammare Film Festival.

L’artista ha appena finito le riprese per il film “Il quaderno nero dell’amore” con la regia di Marilù Manzini e sta girando un film nelle Marche “Il Gatto e la Luna” con la regia di Roberto Lippolis, insieme a Maria Grazia Cucinotta, Enzo Garinei, Philipe Leroy.

Calabrese nasce a Napoli, inizia a fare teatro giovanissimo, all’età di 9 anni. Maggiorenne si trasferisce a Roma e riesce ad entrare nella prestigiosa Accademia Nazionale d’ Arte Drammatica “Silvio D’Amico”.

Contemporaneamente si dedica in maniera più continua al teatro, lavorando con Anna Marchesini e svolgendo molti spettacoli sia come attore sia come regista.

Decide poi di allargare i suoi obiettivi, lavorando al cinema e in TV, con produzioni importanti e su reti nazionali come la Rai e Mediaset, interpretando ruoli da protagonista in fiction come: “Carabinieri 7”, su Canale 5, protagonista in prima serata per 28 puntante, con la regia di Raffaele Mertes, “La Squadra”, per Rai Tre con la regia di Stefano Amatucci, “Un Caso di Coscienza”, su Rai Uno, per la regia di Luigi Perrelli, “Un Posto al Sole” su Rai Tre, la miniserie su Rai Uno, “Don Diana – Per amore del mio popolo” con la Regia di Antonio Frazzi, protagonista insieme ad Alessandro Preziosi, e film per il Cinema come “Sono io” con la regia di Sergio Castellitto, insieme a Monica Guerritore e Katy Sandes, “Fortapasc” con la regia di Marco Risi, insieme a Libero De Rienzo, “Calibro 10” con la regia di Massimo Ivan Falsetta, insieme a Franco Nero, “Una Donna per la Vita” con la regia di Maurizio Casagrande, insieme a Neri Marcorè, Sabrina Impacciatore, Vincenzo Salemme, Biagio Izzo, Giobbe Covatta, “Bologna due Agosto”, con la regia di Giorgio Molteni.