Oltre 2600 i viaggiatori controllati nelle stazioni di Perugia Fontivegge, Ponte San Giovanni e Bastia. Controlli anche sui passeggeri di autobus e Minimetrò
Si intensifica, in Umbria, l’attività di controllo su chi pretende di viaggiare senza biglietto.
Il bilancio dell’ultima azione, effettuata lo scorso giovedì 6 settembre, conta più di 2.600 viaggiatori controllati e circa 110 persone non in regola allontanate prima di salire a bordo o sanzionate.
L’attività si è svolta nelle stazioni di Perugia Fontivegge, Perugia Ponte San Giovanni e Bastia Umbra ed ha visto all’opera personale di Trenitalia e Busitalia, supportato da Protezione Aziendale RFI e agenti della Polizia Ferroviaria.
Nello specifico, sono stati circa 1.000 i viaggiatori controllati all’interno delle tre stazioni ferroviarie – attraverso filtri in salita su 34 treni – 700 ai terminal di partenza dei bus antistanti le due principali stazioni di Perugia e 900 nell’ambito dell’impianto Minimetrò.
Questo nuovo approccio al fenomeno dell’evasione, con il richiamo al rispetto delle regole e una maggiore capillarità nei controlli, punta a recuperare risorse finanziarie a beneficio della stragrande maggioranza dei viaggiatori, che paga il biglietto e l’abbonamento, e delle Regioni, cui compete l’onere di finanziare il servizio. L’azione del pool contribuisce, tra l’altro, anche a contrastare le aggressioni al personale.
Le operazioni di controllo antievasione saranno ripetute con regolarità e allargate ad altre località dell’Umbria.