Domani il Consiglio di Stato deciderà sul ricorso presentato dal Codacons contro lo stop al calendario della circolazione dei Tir per l’anno 2018
Domani il Consiglio di Stato (Pres. Severini, Rel. Maggio) deciderà sul ricorso d’appello proposto dal Ministero dei trasporti, Confindustria e lobby degli autotrasportatori contro la sentenza del Tar Lazio che, accogliendo il ricorso del Codacons, aveva bocciato il calendario sulla circolazione dei Tir per l’anno 2018, ritenendolo inadatto a garantire la sicurezza stradale.
Il Ministro Toninelli non vuole i negozi aperti la domenica, ma si sta battendo con ogni mezzo affinché i Tir possano circolare senza alcuna limitazione la domenica e nei giorni festivi, un comportamento “schizofrenico” che non va certo a favore degli utenti – afferma il Codacons.
Nell’appello presentato al CdS il Ministro parla di “scarsi dati di incidentalità” e fornisce i numeri sui decessi provocati dai Tir in autostrada nei giorni di divieto di circolazione: 14 vittime nel 2013, 6 morti e 177 feriti nel 2015, 7 vittime tra gennaio e novembre 2017, dati che il Ministro definisce “di scarso rilievo”.
In sostanza sembrerebbe che per Toninelli poche decine di decessi sulle strade causati ogni anno dai mezzi pesanti non destano preoccupazione – prosegue l’associazione – A nostro avviso, invece, se si può salvare anche solo una vita umana è necessario e doveroso limitare la circolazione dei Tir, e in tal senso chiederemo domani ai giudici del CdS di rigettare il vergognoso ricorso presentato dal Ministro a braccetto con Confindustria e lobby dell’autotrasporto.
Il Codacons ha deciso infine di pubblicare sul proprio sito web l’appello del Mit e di Confindustria, affinché tutti i cittadini possano farsi una opinione sul tema.