Pensioni d’oro: Codacons a fianco del M5S


Il Movimento 5 Stelle lancia la proposta di intervenire sulle pensioni più alte con tagli sopra i 4500 euro. Il Codacons approva: “Costano 30 miliardi all’anno”

Il Movimento 5 Stelle lancia la proposta di intervenire sulle pensioni più alte con tagli sopra i 4500 euro. Il Codacons approva: "Costano 30 miliardi all'anno"

“Le pensioni d’oro superiori ai 3000 euro mensili costano alla collettività circa 30 miliardi di euro all’anno, e rappresentano una grave forma di disuguaglianza economica e sociale”. Lo afferma il Codacons, commentando la proposta del Movimento 5 Stelle di intervenire sulle pensioni più alte.

“Confrontando gli ultimi dati Istat e Inps si scopre che nel nostro paese sono poco più di un milione (il 6,8% del totale) le pensioni d’oro superiori ai 3000 euro mensili, per un controvalore che sfiora i 30 miliardi di euro annui” spiega il Codacons.

“Se da un lato c’è chi può contare su assegni pensionistici di lusso, dall’altro ci sono 1,68 milioni di pensionati con un assegno che non raggiunge i 500 euro mensili (10,8% del totale) e che fanno la fame non potendo contare su un reddito dignitoso” prosegue l’associazione dei consumatori.

“Per questo riteniamo corretta la decisione di intervenire sulle pensioni più alte ed eliminare le gravi disuguaglianze che pesano sulla collettività – afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi –. Una misura tuttavia estremamente difficile da attuare nel nostro paese, considerato che si tratta di diritti già acquisiti”.