Spiagge sicure: il bilancio del ministro Salvini


Si è conclusa l’operazione Spiagge Sicure-Estate 2018 del Viminale. Il bilancio del ministro dell’Interno Salvini: “Ora progetti per sicurezza stadi e piste da sci”

Si è conclusa l'operazione Spiagge Sicure-Estate 2018 del Viminale. Il bilancio del ministro dell'Interno Salvini: "Ora progetti per sicurezza stadi e piste da sci"

Si è conclusa il 15 settembre l’operazione “Spiagge sicure – Estate 2018” avviata con la direttiva firmata dal ministro dell’interno Salvini lo scorso luglio per combattere l’abusivismo commerciale e la contraffazione. E stamattina al Viminale, il ministro  ha illustrato in conferenza stampa,  insieme al Capo della Polizia Franco Gabrielli, al Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri, e al Comandante generale della Guardia di Finanza, Giorgio Toschi, i dati su questa innovativa operazione che ha riguardato 54 comuni costieri, distribuiti in 29 province e 12 regioni.

Per la prima volta, questi enti hanno potuto utilizzare le risorse messe a disposizione dal Fondo Unico Giustizia, per un totale di circa 2 milioni e 400mila euro, per un importo fino a 50mila euro ciascuno.

Grazie a questo finanziamento, è stato possibile assumere a tempo determinato 184 agenti di polizia locale, per una spesa complessiva di oltre 740 mila euro; sono state assegnate 17.168 ore di lavoro straordinario per una spesa di quasi 400 mila euro ed acquistati mezzi ed attrezzature per un valore di circa 852 mila euro. Sono state anche promosse delle campagne informative per un costo di quasi 145 mila euro.

L’azione di contrasto ha portato, poi, alla contestazione di 3.313 illeciti tra amministrativi e penali, oltre al sequestro di 341mila prodotti per un valore complessivo di oltre 2 milioni e 700mila euro. In questo impegno sono state realizzate specifiche iniziative tra le quali l’“Action Day”, del 2 agosto scorso, giornata dedicata alla lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale, nel corso della quale sono stati impiegati 11.444 unità tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia locale e Capitaneria di porto; sono stati denunciati/arrestati 467 soggetti; sono state controllate 24.424 persone, sono state elevate 1.360 sanzioni amministrative; sono stati effettuati 514 sequestri penali e 1.240 sequestri amministrativi; inoltre sono stati sequestrati, in totale, 3.199.902 articoli, 15.210 kg. e 2.197 lt. di merci tra contraffatte e non contraffatte.

La vera novità di questa operazione “Spiagge sicure”, ha sottolineato Franco Gabrielli, è che non si è operato distribuendo risorse a pioggia ma premiando i progetti elaborati a livello locale, così sollecitando un atteggiamento pro attivo dei diversi soggetti, pubblici e privati, operanti sui territori. Si tratta, ha aggiunto il Capo della Polizia, di una positiva esperienza di sicurezza partecipata, destinata a coinvolgere non solo le polizie locali ma anche i privati attraverso il ricorso ad appositi protocolli.

Il Comandante dei Carabinieri, Nistri, ha evidenziato la flessibilità dello strumento messo in campo che è riuscito a corrispondere in maniera efficacia alla diversità delle esigenze di prevenzione emergenti sui territori.

L’apporto della Guardia di Finanza in questa operazione è stato spiegato, poi, dal Comandante Toschi che ha valutato positivamente il coinvolgimento delle polizie locali  e sottolineato che i sequestri di merci contraffatte, oltre a mettere un freno al fenomeno dell’abusivismo commerciale, rappresentano una misura di sicurezza nella direzione della più efficace tutela della salute pubblica, considerato che molti degli articoli sequestrati, tra cui i giocattoli, sono altamente nocivi.

Il ministro Salvini ha evidenziato che “i risultati dell’operazione Spiagge Sicure sono stati certamente soddisfacenti. E’ stata la prima volta che abbiamo messo dei soldi veri per combattere il commercio abusivo sulle spiagge. Hanno aderito 54 comuni, l’obiettivo per l’anno prossimo è decuplicare i comuni interessati perché c’è una fila di sindaci che vuole partecipare”.

“Non si è trattato di un investimento one shot – ha sottolineato Salvini – visto che sono stati acquistati mezzi ed attrezzature per un valore di circa 852 mila euro, che resteranno al territorio. E la spesa è da considerarsi ampiamente ripagata anche se solo si considera che i 341 mila prodotti sequestrati hanno un valore complessivo di oltre 2 milioni e 700 mila euro”.

“Sulla scia del progetto “Spiagge sicure” siamo a lavoro sugli stadi di calcio e sulle piste da sci” ha conclusi il titolare del Viminale.