Codacons avverte Ryanair in vista dello sciopero del personale di bordo di venerdì: “Tuteli i passeggeri o siamo pronti ad azioni legali”
In vista dello sciopero del personale di bordo in Spagna, Belgio, Olanda, Portogallo, Italia e Germania, Ryanair deve attivarsi per tutelare i passeggeri e garantire pienamente i loro diritti, pena nuove azioni legali contro la compagnia aerea da parte del Codacons.
Lo afferma l’associazione dei consumatori in vista delle agitazioni sindacali del prossimo 28 settembre. “Circa 30mila passeggeri saranno coinvolti nello sciopero di venerdì, subendo ritardi e cancellazioni dei voli – spiega il presidente Carlo Rienzi –. Una situazione ben nota a Ryanair che deve attivarsi per tutelare i viaggiatori ed evitare loro disagi”.
“In particolare – aggiunge Rienzi – la compagnia deve disporre non solo il rimborso del biglietto in caso di cancellazione del volo o ritardo superiore alle 3 ore, ma anche la compensazione pecuniaria da 250 a 600 euro a passeggero, così come previsto dal Regolamento CE 261/2004 e confermato dalla Corte di Giustizia Europea, la quale ha stabilito che l’indennizzo va riconosciuto anche in caso di sciopero del personale, non rientrando le agitazioni sindacali nelle circostanze “eccezionali” per cui una compagnia aerea è esonerata dai risarcimenti”.
Tutti i consumatori che venerdì subiranno disagi negli aeroporti a causa dello sciopero del personale di bordo Ryanair, possono contattare il Codacons per ottenere informazioni e assistenza su come far valere i propri diritti.