Sicurezza alimentare: Metrofood eccellenza della ricerca


Il progetto METROFOOD coordinato da ENEA fra le eccellenze della ricerca europea nel campo della sicurezza alimentare, qualità, tracciabilità dei cibi e contrasto a sofisticazioni e contraffazioni

Il progetto METROFOOD coordinato da ENEA fra le eccellenze della ricerca europea nel campo della sicurezza alimentare, qualità, tracciabilità dei cibi e contrasto a sofisticazioni e contraffazioni

Per la prima volta un’infrastruttura di ricerca a guida italiana è stata selezionata fra le eccellenze nel settore “Health&Food”  della roadmap del Forum Strategico Europeo per le Infrastrutture di Ricerca (ESFRI – European Strategy Forum on Research Infrastructures). Si tratta di METROFOOD-RI, progetto a guida ENEA che coinvolge oltre 2.200 ricercatori  di 48 tra le maggiori istituzioni di 18 Paesi europei impegnate nel campo della sicurezza alimentare, qualità, tracciabilità dei cibi e contrasto a sofisticazioni e contraffazioni.

È quanto emerso in occasione del worskhop “A common good to meet EU research goals and improve food production and consumption”, organizzato dall’ENEA in collaborazione con i partner italiani CNR, CREA, FEM, ICQRF, IEO, INRIM, ISS e le Università di Brescia, Napoli Federico II, Parma e Udine, al quale hanno partecipato, Stefano Vaccari – capo dell’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (ICQRF) del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali –  Hans Arne Frøystein – presidente di EURAMET  – Franz Ulberth  –  capo dell’Unità “Fraud Detection & Prevention” (EU – JRC Directorate F) – e rappresentanti di ESFRI, dei 18 Paesi coinvolti in METROFOOD-RI, dei programmi di ricerca congiunti (JPI-HDHL, JPI-FACCE, PRIMA) e del settore produttivo quali EIT-food, FoodDrink Europe, SAFE Consortium, Milchprufring Bayern e.V. e CL.A.N.

“Si tratta di un risultato di rilievo a conferma dell’eccellenza della nostra ricerca in un settore strategico che necessita di risposte certe in materia di sicurezza, qualità, tracciabilità e autenticità degli alimenti e di misure affidabili in un contesto di armonizzazione delle procedure fra i diversi Paesi”, ha sottolineato il presidente dell’ENEA Federico Testa nell’aprire i lavori. “Le infrastrutture di ricerca giocano un ruolo chiave nel progresso scientifico e rivestono un’importanza strategica nel contesto della European Research Area”, ha aggiunto Testa.

“Il nostro obiettivo – ha dichiarato Viorel Vulturescu di ESFRI– è di costruire e collegare la prossima generazione di infrastrutture di ricerca nazionali e internazionali, oltre a sviluppare una dimensione globale di dati per una maggiore competitività scientifica nei settori energia, ambiente, salute e alimentazione, fisica e ingegneria, innovazione sociale e culturale e data computing”.

“L’obiettivo di METROFOOD–RI è fornire servizi a livello territoriale, agendo sul piano dell’affidabilità delle misure e dell’armonizzazione delle procedure, attraverso  un approccio FAIR – cioè Findable, Accessible, Interoperable, Re-usable –  nella gestione dei dati in modo da  allineare ricerca e innovazione ai valori, ai bisogni e alle aspettative della società, in linea con i principi della Responsible Research and Innovation”, ha evidenziato la ricercatrice ENEA Giovanna Zappa, che coordina METROFOOD-RI.

Al termine dell’evento è stata organizzata una sessione poster sull’articolazione dell’Infrastruttura di ricerca METROFOOD – RI e dei “nodi” dislocati nei vari Paesi membri.

Sito METROFOOD-RI www.metrofood.eu