Indagine Anac su dispositivi diabete: spreco da 215 milioni


Dossier Anac sugli sprechi nel mercato dei dispositivi medici per il diabete: il Codacons presenta un esposto alla Corte dei Conti

Dossier Anac sugli sprechi nel mercato dei dispositivi medici per il diabete: il Codacons presenta un esposto alla Corte dei Conti

Dai pungidito per misurare la glicemia alle siringhe di insulina, la fornitura ai diabetici di questi dispositivi costa nel complesso mezzo miliardo l’anno, ma ben 215 si potrebbero risparmiare se ci si uniformasse ai prezzi di acquisto della regione più virtuosa. Lo rileva l’Anac in un dossier sugli sprechi nel mercato dei dispositivi medici per il diabete. La stessa striscia per il controllo della glicemia, secondo il dossier dell’Autorità, viene pagata 19 centesimi dall’Emilia Romagna e il triplo dalla Provincia di Bolzano.

Ma non è tutto perché l’indagine sugli sprechi nel mercato dei dispositivi medici per il diabete finisce ora al vaglio delle Corti dei Conti di tutte le regioni italiane. Il Codacons ha deciso infatti di presentare un esposto sullo studio sollevato dall’Autorità Anticorruzione, da cui emerge uno spreco da 215 milioni di euro all’anno per la fornitura di prodotti medici ai malati di diabete.

“Vogliamo capire dove si annidano gli errori che portano alcune regioni a spendere per un ago undici volte di più rispetto ad altre amministrazioni, e se in tali passaggi si nascondono irregolarità o illeciti che arricchiscono qualcuno a danno della collettività – spiega il presidente Carlo Rienzi –. Per tale motivo il dossier dell’Anac sarà oggetto di un esposto del Codacons a tutte le Corti dei Conti regionali, in cui si chiede di avviare una inchiesta sul caso e verificare i responsabili di sprechi a danno del Servizio Sanitario Nazionale, i quali saranno chiamati dalla nostra associazione a rispondere dei danni economici arrecati ai bilanci pubblici” conclude Rienzi.