Sandra Quarantini ha vinto il premio speciale Copa-Cogeca per il progetto di start-up “ColorOff” per la coltivazione e lavorazione biologica di tintura da fibre naturali
C’è una giovane italiana tra le vincitrici del premio alla sostenibilità promosso tra i 28 paesi dell’Unione Europea.
A darne notizia è la Coldiretti in occasione della cerimonia finale svoltasi a Bruxelles del concorso organizzato dal Comitato Donne del Copa-Cogeca, l’associazione delle organizzazioni agricole e cooperative dell’Ue che rappresenta gli interessi di oltre 23 milioni di agricoltori europei.
A conquistare il secondo posto finale, unica italiana, è stata la marchigiana Sandra Quarantini, imprenditrice agricola di Belvedere Ostrense, in provincia di Ancona. Biologa molecolare, Sandra ha creato dal nulla l’azienda agricola Color Off nella quale coltiva piante tintorie per estrarne colorazioni naturali ed eseguire tinture su fibre, anch’esse green.
Le coltivazioni avvengono a basso impatto ambientale nel massimo rispetto della sostenibilità. I suoi clienti sono tessitori, sarti, creativi, ma tante richieste le arrivano dai privati, ad esempio per tingere i corredini dei neonati e a breve è in programma l’apertura di un sito di e-commerce per sbarcare nel mercato europeo.
“Il premio alla Quarantini è – conclude Coldiretti – la conferma del fatto che la presenza delle donne nell’agricoltura italiana ha certamente dato un forte impulso all’innovazione che ha caratterizzato il settore con una crescente attenzione al rispetto dell’ambiente e della sicurezza alimentare”.
Il Premio all’innovazione per le agricoltrici 2018
Il Copa ha organizzato il 5° Premio all’innovazione per le agricoltrici il 15 ottobre a Bruxelles, con il sostegno della Presidenza austriaca, della DG Agri e con il patrocinio di AnimalhealthEurope. Questo premio biennale, organizzato in occasione della Giornata internazionale delle donne rurali, ha lo scopo di evidenziare i progetti innovativi realizzati da donne europee impegnate nel settore agricolo e/o forestale. Oggigiorno il 30% delle aziende agricole dell’Unione europea è gestito da donne. Quando le donne sono coinvolte in agricoltura, introducono concetti e pratiche innovativi, cruciali per lo sviluppo di comunità rurali dinamiche.
I 35 progetti promossi dal “Premio all’innovazione per le agricoltrici 2018” sono la prova di tale capacità innovativa in tutta l’UE. Commentando il concorso, Lotta Folkesson, Presidente della Commissione femminile del Copa, ha dichiarato: “Questa edizione è stata ricca di progetti interessanti e diversificati che testimoniano i benefici che l’emancipazione femminile apporta alle zone rurali, all’agricoltura, all’economia e alla società nel suo insieme. È chiaro che l’agricoltura ha bisogno di più donne”.
Delle 35 candidature ammissibili, le 5 più innovative sono state presentate nel corso della cerimonia di premiazione ospitata da Maurizio Reale (CESE) e dall’eurodeputato Czesław Siekierski (Presidente della COMAGRI):
- Magdalena Wegiel (Polonia) ha vinto il concorso con il progetto sull’acquacoltura “Trout Ojcowski” per il ripristino dell’allevamento di trote fario nel parco naturale Ojcowski;
- Sandra Quarantini (Italia) ha vinto il premio speciale al merito per il progetto di start-up “ColorOff” per la coltivazione e lavorazione biologica di tintura da fibre naturali;
- “Easy baking and cooking with Christina” di Christina Bauer (Austria);
- “Marguer’Ice” di Nienke Koumans (Francia);
- “Care Farm” di Judy Kerkhofs-Roozen (Paesi Bassi).
Commentando il premio, Wijnand de Bruijn, Presidente di AnimalhealthEurope, ha dichiarato: “Sponsorizzando questo premio, dimostriamo il nostro sostegno agli approcci innovativi adottati dalle agricoltrici in nome della diversificazione agricola”.