L’Antitrust accoglie esposto del Codacons sulle politiche tariffarie sui bagagli a mano e apre un procedimento istruttorio sulle compagnie Ryanair e Wizzair
L’Antitrust, accogliendo l’esposto presentato dal Codacons, ha aperto un nuovo procedimento istruttorio su Ryanair, coinvolgendo stavolta anche la compagnia aerea Wizzair. Al centro dell’indagine dell’Autorità finiscono nuovamente le politiche tariffarie sui bagagli a mano adottate dai vettori e applicate ai passeggeri.
In particolare a Ryanair viene contestato che la nuova policy prevede l’inclusione nella tariffa standard della sola “borsa piccola” di dimensioni non eccedenti 40 cm x 20 cm x 25 cm, mentre viene richiesto un supplemento per trasportare il “bagaglio a mano grande” (il trolley), sia in cabina (con l’acquisto della c.d. Priority) che in stiva (convertendo il trolley in bagaglio registrato di 10 kg).
La nuova policy secondo l’Antitrust “fornirebbe una falsa rappresentazione del reale costo del biglietto aereo, attraverso lo scorporo ex ante dalla tariffa di un onere non eventuale ma prevedibile, il trasporto del trolley finora consentito, inducendo in errore il consumatore medio circa il prezzo effettivo del servizio di trasporto offerto. Conseguentemente risulterebbe anche falsata la comparazione con le tariffe delle altre compagnie che prevedono offerte che includono la possibilità di trasportare il bagaglio a mano. La condotta apparirebbe dunque idonea ad alterare la trasparenza tariffaria richiesta per non indurre in errore i consumatori e per confrontare la offerte dei diversi vettori” – si legge nel provvedimenti dell’Antitrust che accoglie la segnalazione del Codacons.
E’ stato quindi avviato un sub-procedimento cautelare, in considerazione del pericolo di un danno grave e irreparabile ai consumatori costretti a corrispondere dal 1° novembre un supplemento rispetto alle tariffe standard del vettore, per un servizio – uno spazio per il bagaglio a mano – che rappresenta un elemento essenziale del contratto di trasporto.
Analogamente, è stato avviato un diverso procedimento istruttorio – con contestuale avvio del subprocedimento cautelare – nei riguardi di Wizzair che dal 1° novembre modificherà in modo speculare la propria policy bagagli a mano, richiedendo ai consumatori un supplemento per il trasporto del trolley in cabina.
Il Codacons, dal cui esposto è nato il nuovo procedimento, ha incontrato intanto nei giorni scorsi i vertici di Ryanair proponendo delle misure adeguate per la protezione dei propri passeggeri e una serie di misure importanti soprattutto per risolvere i problemi e le controverse che nascono ormai troppo frequenti con gli utenti del trasporto aereo.
La replica di Ryanair
“Difenderemo fortemente la nostra policy bagagli a favore del consumatore in questi procedimenti. Nessun cliente di una compagnia aerea ha diritto a portare a bordo un numero illimitato di bagagli a mano. Per motivi di sicurezza, i nostri aeromobili, adatti a tratte a corto raggio, non possono ospitare due bagagli a mano per ogni cliente” replica Ryanair in una nota stampa.
“La metà dei nostri clienti continuerà a portare a bordo due bagagli gratuiti, mentre l’altra metà viaggerà con una piccola borsa sempre gratuita (le cui dimensioni sono state aumentate del 40%) e, se lo desidera, potrà imbarcare in stiva un bagaglio da 10 kg, ad una nuova tariffa più economica di € 8 (attualmente il costo più basso di Ryanair per i bagagli imbarcati in stiva è di € 25)” aggiunge la compagnia aerea.