Il regista ucraino Oleg Sentsov, attualmente detenuto, è il vincitore del premio Sakharov 2018 per la libertà di pensiero
Il regista ucraino Oleg Sentsov, attualmente detenuto, è il vincitore del premio Sakharov 2018 per la libertà di pensiero. Il premio, che consiste in un certificato di €50.000, sarà consegnato durante una cerimonia al Parlamento europeo a Strasburgo che si terrà il 12 dicembre.
Nell’annunciare il riconoscimento, il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha lodato il coraggio e la determinazione di Sentsov: “mettendo la sua vita in pericolo, il regista ucraino Oleg Sentsov è diventato il simbolo della lotta per la liberazione dei prigionieri politici in Russia e nel mondo. Conferendogli il Premio Sakharov, il Parlamento europeo esprime la solidarietà a lui e alla sua causa. Chiediamo la sua immediata liberazione. La sua battaglia ci ricorda che è nostro dovere difendere i diritti umani in tutto il mondo e in qualunque circostanza”.
Chi è Oleg Sentsov
Sentsov è un regista ucraino condannato a 20 anni di reclusione con l’accusa di aver “complottato atti terroristici” contro il dominio “de facto” della Russia in Crimea. Amnesty International ha descritto il processo giudiziario come “un processo iniquo dinanzi a un tribunale militare”.
Da maggio del 2018 ha portato avanti uno sciopero della fame, che ha interrotto a ottobre sotto la minaccia di essere alimentato a forza. Sentsov è diventato anche un simbolo della sorte dei circa 70 cittadini ucraini illegalmente arrestati e condannati a lunghe pene detentive dalle forze di occupazione russe nella penisola di Crimea.
I finalisti
Anche gli altri due finalisti al premio, le ONG che salvano le vite dei migranti nel Mar Mediterraneo e Nasser Zefzafi, il leader di Hirak, un movimento di protesta anticorruzione marocchino, saranno invitati alla cerimonia di premiazione.
Le origini del Premio Sakharov
Il Premio Sakharov per la libertà di pensiero, dedicato alla memoria del fisico e dissidente sovietico Andrej Sacharov, viene conferito ogni anno dal Parlamento europeo. È stato istituito nel 1988 e viene assegnato agli individui o alle organizzazioni che difendono i diritti umani e le libertà fondamentali. Con l’edizione del 2018 il Premio Sakharov celebra il 30° anniversario.
Lo scorso anno, il premio è stato assegnato all’opposizione democratica in Venezuela.