Consigli utili per la scelta del giusto locale commerciale e destreggiarsi fra le numerose offerte
Chi ha intenzione di aprire un’attività (magari un negozio, o uno studio privato) sa che una delle cose più importanti è la scelta del giusto locale commerciale. Si tratta di una decisione nient’affatto facile: ci sono diverse variabili da tenere in considerazione, come la posizione, la metratura, lo stile di arredamento (che impatta in maniera diretta sulla percezione che i clienti avranno di voi). Senza tener conto delle difficoltà burocratiche che possono presentarsi per la stesura di un contratto di locazione.
Innanzitutto, c’è una distinzione da fare tra due termini che vengono di solito utilizzati erroneamente come sinonimi ma non lo sono: immobile commerciale e locale commerciale. Il primo è una struttura costruita appositamente per ospitare un’attività commerciale di qualunque tipo; il secondo, invece, è un locale (che può essere una stanza, un appartamento, o quant’altro) che fa parte di un edificio in cui si trovano anche immobili di tipi non commerciale, come un condominio o un palazzo. Se volete aprire un negozio, ad esempio, avrete bisogno di un immobile commerciale, mentre se siete un professionista che vuole avviare la vostra attività, e quindi adibire una stanza a vostro studio, ciò di cui avete bisogno è un locale commerciale.
Naturalmente, quando si tratta di avviare un’attività è consigliatissimo optare sempre per l’affitto. Ogni impresa, infatti, ha un suo rischio: l’affitto permette di ammortizzarlo, avendo meno vincoli ed essendo molto meno oneroso dal punto di vista economico rispetto all’acquisto di un immobile o di un appartamento ad hoc.
Per trovare un buon locale adatto alle vostre esigenze, i modi sono fondamentalmente due: effettuare una ricerca autonoma o rivolgersi a un’agenzia immobiliare. Cercare da soli un locale da affittare può portare via molto tempo, ma sicuramente consente di risparmiare e di farvi una buona idea del mercato immobiliare della vostra città, cosa che non guasta mai per nessun aspirante imprenditore. Naturalmente il mezzo più utile per cercare immobili da soli è internet. Il web è pieno di siti per la ricerca di affitti. Basta fare qualche ricerca su google con le keyword giuste per avere a portata di click migliaia di annunci. Ci sono molti portali, come ad esempio Matchoffice, che si specializzano in annunci di locazione commerciale.
Naturalmente per destreggiarsi fra un’offerta così grande c’è bisogno di utilizzare qualche filtro. Meglio fidarsi solo degli annunci con descrizioni esaustive e completi di tutte le informazioni necessarie; inoltre, le foto sono (naturalmente) un elemento chiave: un annuncio sprovvisto fa pensare che il proprietario non si fidi molto dello stato del proprio fondo commerciale, ed è quindi da scartare a prescindere.
Rivolgendosi a un’agenzia immobiliare invece si risparmia di sicuro tempo, affidandosi a professionisti del settore. Di solito le agenzie vagliano fra gli annunci presenti nelle loro banche dati, e possono consigliarvi locali specifici per le vostre esigenze particolari. Naturalmente, tutto ciò ha un costo: la tariffa di un’agenzia di solito consiste in una percentuale del canone di affitto da parte di entrambi i contraenti.
Un altro momento chiave è la stesura del contratto di locazione. Per evitare problemi futuri il contratto deve essere chiaro, rispettare le normative per gli affitti, riportare la durata minima di locazione. Prima della conclusione della contrattazione di solito il locatario effettua un sopralluogo: in questa occasione andrebbe stilato un inventario che elenca i beni presenti e che vengono concessi in uso assieme all’immobile. Inoltre, è importantissimo specificare gli oneri relativi a entrambi le parti (si parla di manutenzione e pagamenti di imposte, oltre che eventuali utenze incluse nel canone di affitto).