Bilancio positivo per il sistema “tagliacode” agli Uffizi


Ancora un successo per la sperimentazione del nuovo sistema “tagliacode” agli Uffizi: la media di attesa individuale è scesa sotto i 5 minuti

Ancora un successo per la sperimentazione del nuovo sistema "tagliacode" agli Uffizi: la media di attesa individuale è scesa sotto i 5 minuti

Successo, ieri alla Galleria degli Uffizi di Firenze, per la seconda giornata di sperimentazione del sistema ‘tagliacode’ , in occasione della domenica ad ingresso gratuito. “Anche stavolta abbiamo potuto registrare una media di attesa individuale per entrare nel museo ben inferiore ai cinque minuti – sottolinea il direttore Eike Schmidt – è la prova che con questo metodo, una volta a regime, per la prima volta agli Uffizi le lunghe code dei visitatori nel loggiato antistante la galleria potranno diventare solo un ricordo”.

Il sistema, in corso di elaborazione da 2 anni e messo a punto dal museo insieme all’Università dell’Aquila, è basato su un tagliando rilasciato da chioschi interattivi che al momento dell’arrivo del visitatore gli assegnano l’orario ‘giusto’ di visita durante la giornata, quello cioè in cui, ripresentandosi all’ingresso, non dovrà attendere per entrare.

L’ orario è calcolato con un modello statistico perfezionato in un biennio di raccolta dati, i cui algoritmi tengono conto di una pluralità di fattori, tra i quali tempi di visita e variabili di giornata, quali anche, ad esempio, le condizioni meteo.

La prima giornata di sperimentazione completa del ‘tagliacode’ è stata lo scorso 7 ottobre: anche in quella domenica, come ieri, il risultato era stato positivo.

Intanto, il ponte di Ognissanti ha visto un boom di presenze alle gallerie degli Uffizi.

L’ afflusso di visitatori ai suoi musei e al giardino mediceo di Boboli ha superato quota 70mila (70.184), circa 10mila in più del 2017, quando nello stesso periodo c’erano stati 60.050 ingressi.

Nel dettaglio, gli Uffizi sono stati visitati da 29.539 persone; 21.863 sono state al giardino di Boboli, 18.782 a Palazzo Pitti (in questi ultimi due casi c’é stato un netto aumento rispetto al passato).

Da segnalare anche il gradimento registrato per il biglietto cumulativo “Passepartout 3Days” per Uffizi, Pitti e Boboli che ora in bassa stagione costa solo 18 euro (pari a 6 euro al giorno): dal 1 al 4 novembre é stato acquistato 3.916 volte.