Aumenta la percentuale di domande di finanziamento provenienti da cittadini stranieri, ma calano l’importo medio dei mutui e il valore degli immobili da acquistare
Aumentano le richieste di mutuo presentate in Italia da cittadini stranieri; è questa la prima evidenza emersa dall’analisi di Facile.it e Mutui.it secondo cui, nei primi 10 mesi del 2018, la percentuale di aspiranti mutuatari stranieri è stata pari a quasi il 12% del totale, valore in aumento di circa due punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2017, quando il dato era inferiore al 10%.
In calo – si legge nell’indagine realizzata su un campione di oltre 55mila domande di finanziamento presentate tramite i due portali – sia l’importo medio richiesto dagli aspiranti mutuatari stranieri, sceso a 117.340 euro (-1,2%), sia il valore medio degli immobili da acquistare, stabilizzatosi a 157.281 euro (-7,2%).
Le nazionalità dei richiedenti
Guardando alle domande di mutuo presentate da cittadini stranieri, emerge che il 35% proviene da richiedenti di Paesi extra europei. Le prime tre posizioni nella graduatoria delle singole nazionalità rimangono invariate rispetto alla scorso anno; al primo posto si trovano i richiedenti della Romania, cui fa capo il 21,64% delle domande, seguiti da quelli di Albania (11,97%) e Moldavia (6,86%).
Il quarto posto, invece, quest’anno è occupato dai richiedenti del Marocco (4,58%); una comunità ben radicata sul territorio italiano, ma fino allo scorso anno assente dalle prime posizioni. Slittano al quinto e sesto posto, rispettivamente, i richiedenti della Germania (4,09%) e della Svizzera (4,04%); nonostante la grande numerosità della comunità cinese in Italia, se si tratta di richiesta mutui per immobili siti nel nostro Paese, i cittadini della Repubblica Popolare sono appena diciannovesimi.
Per comprendere al meglio i dati è necessario tener presente che, seppur non vi siano delle procedure differenti per gli aspiranti mutuatari di nazionalità estera, alcuni istituti di credito considerano la residenza italiana come elemento fondamentale ai fini dell’erogazione del finanziamento e, in alcuni casi, potrebbero richiedere anche un periodo minimo di residenza nel Belpaese, che può variare tra i due e i cinque anni.
Importi medi richiesti e LTV
Interessante notare come, a seconda della nazionalità presa in esame, cambino notevolmente gli importi richiesti agli istituti di credito. Gli aspiranti mutuatari di origine rumena, albanese e moldava, ad esempio, nel corso dei primi 10 mesi del 2018 hanno cercato di ottenere, in media, circa 112.000 euro, mentre i richiedenti di nazionalità marocchina si sono orientati su un taglio medio di poco superiore ai 92.000. I valori aumentano se si analizzano le domande presentate da cittadini provenienti da paesi più ricchi; gli aspiranti mutuatari svizzeri, ad esempio, hanno cercato di ottenere finanziamenti di importo pari a circa 134.00 euro, mentre quelli tedeschi hanno chiesto poco più di 140.000 euro. Valori medi ancor più alti per i richiedenti francesi o inglesi; rispettivamente circa 150.000 euro e più di 160.000 euro.
A cambiare in base alla nazionalità è anche il rapporto tra il valore dell’immobile da acquistare e quello del mutuo richiesto (Loan To Value); gli aspiranti mutuatari di Romania, Albania, Moldavia e Marocco, ad esempio, hanno cercato di finanziare tramite mutuo, in media, circa l’80% dell’immobile, mentre se si guarda alle domande di mutuo presentate da cittadini svizzeri, francesi o inglesi, la percentuale di immobile che si intende finanziare è pari a circa il 68%.
Dove si chiedono i mutui
Analizzando la provenienza geografica delle richieste presentate nel corso dei primi 10 mesi dell’anno, emerge un quadro coerente con la distribuzione delle comunità straniere sul territorio italiano. Al primo posto si posiziona la Lombardia, area dalla quale sono arrivate quasi un terzo delle domande di mutuo presentate da cittadini stranieri (31%) tramite Facile.it e Mutui.it. Seguono il Veneto, da cui provengono il 13% delle richieste di finanziamento, il Lazio (12%) e l’Emilia Romagna (11%).
Gli importi erogati
Riducendo l’analisi ai soli mutui effettivamente erogati nel corso dei primi 10 mesi del 2018, la percentuale di finanziamenti concessi a cittadini stranieri è pari all’8% del totale, valore anch’esso comunque in lieve aumento rispetto allo stesso periodo del 2017, quando era pari al 7,2%.
L’importo medio erogato ai mutuatari stranieri è stato pari a circa 112.300 euro, necessario a coprire, in media, il 73% del valore dell’immobile.
A seguire la tabella relativa alle nazionalità più rappresentative sul fronte della richiesta di mutui in Italia.
Nazionalità | Distribuzione delle domande di mutuo da stranieri | Importo medio richiesto | Media Loan To Value |
Romania | 21,64% | 111.699 € | 83% |
Albania | 11,97% | 112.614 € | 79% |
Moldavia | 6,86% | 111.417 € | 82% |
Marocco | 4,58% | 92.202 € | 80% |
Germania | 4,09% | 140.384 € | 72% |
Svizzera | 4,04% | 134.529 € | 68% |
Perù | 3,97% | 120.933 € | 84% |
Ucraina | 3,56% | 106.560 € | 79% |
Ecuador | 2,61% | 104.831 € | 85% |
Brasile | 2,15% | 129.928 € | 77% |