L’associazione dei consumatori dice no alla proposta della Lega di innalzare a 150 km/h il limite di velocità sulle autostrade: “Aumenterebbe il numero di vittime della strada”
Nettamente contrario il Codacons alla proposta della Lega di innalzare a 150 km/h i limiti di velocità in autostrada.
“Si tratta di una proposta già lanciata nel 2001 dall’allora Ministro dei trasporti Lunardi e poi ritirata fuori nel 2009 da Matteoli – spiega il presidente Carlo Rienzi –. Una idea folle subito abbandonata perché avrebbe avuto ripercussioni pensatissime sulla sicurezza stradale, incrementando il numero di morti sulle strade”.
E a confermarlo sono gli ultimi rapporti ufficiali dell’Istat sull’incidentalità in Italia.
“Nel 2017 si sono registrate 3.378 vittime sulle strade italiane, in aumento del +2,9% rispetto all’anno precedente, e il maggior numero di morti e incidenti si registra proprio sulle arterie a più elevata velocità, ossia le autostrade, che vedono una crescita delle vittime del +8% su base annua – prosegue Rienzi –. Non solo: proprio l’eccesso di velocità è la principale causa di incidenti sulle autostrade, determinando il 14,6% dei sinistri, subito dopo la guida distratta”.
“Di fronte a tali dati è evidente che innalzare il limite di velocità a 150 km/h avrebbe effetti diretti sulla sicurezza stradale e metterebbe a repentaglio la vita di migliaia di automobilisti” afferma l’associazione.
Per tale motivo il Codacons ricorrerà in ogni sede contro qualsiasi provvedimento teso ad aumentare i limiti a 150 km/h sulle strade italiane.