Federdistat VVF, FILP VVF e CISAL VVF scrivono ai vertici politici e dell’amministrazione dell’Interno rivendicando il ruolo centrale dei Vigili del fuoco
In una nota invita a tutti i vertici politici e dell’Amministrazione dell’Interno, tre sigle sindacali sotto un unico cartello, rivendicano il ruolo primordiale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Nella nota Antonio Barone Segretario Federdistat VVF, Fernando Cordella Presidente FILP VVF e Antonio Formisano CISAL VVF propongono una piattaforma per il rilancio del Corpo affinché i Vigili del Fuoco possono essere considerati una Istituzione del soccorso che si collochi al centro del sistema di Protezione Civile Nazionale.
I 14 punti che le organizzazioni sindacali rivendicano vanno dalla costituzione dei dirigenti aggiunti che valorizzerebbe una categoria che ha subito nel corso degli anni una penalizzazione, alla richiesta di progressione interna orizzontale del personale laureato che attualmente è collocato nel ruolo non direttivo e non dirigente, alla valorizzazione del personale tecnico-informatico e non per ultimo a nuove competenze per il Corpo nazionale come il controllo su particolari rischi emergenti come il dissesto idrogeologico, prevenzione sul sistema degli incendi rifiuti ed una parte attiva nel rischio sismico.
I tre sindacalisti, visto che il Paese viene colpito ciclicamente da eventi antropici e naturali, propongono come un unico organo deputato al Soccorso il Corpo Nazionale dei Vigili de Fuoco con un ampliamento delle competenze, una valorizzazione di tutte le figure professionali presenti all’interno del proprio organigramma. La nota si conclude con una richiesta di aumento considerevole di risorse finanziare per la prossima contrattazione atte a equiparare le retribuzioni ed il trattamento previdenziale dei vigili del Fuoco con gli altri appartenenti alle altre Forze di Polizia.