La SIMG inaugura il primo laboratorio permanente di medicina di simulazione di proprietà di una società scientifica: sarà utilizzato un paziente virtuale
La SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie) inaugura la prima Scuola di Medicina Pratica con il primo laboratorio permanente di medicina di simulazione di proprietà di una società scientifica, mettendolo a disposizione dei propri associati e della sanità del nostro Paese per l’Alta Scuola di Formazione, con percorsi basati sull’apprendimento attivo.
“Come può un paziente avere un infarto del miocardio al mattino, un ictus cerebrale al pomeriggio e una polmonite alla sera? Semplice, perché è come se fosse vero, in realtà è un paziente virtuale, un manichino, un software, un attore, su cui è possibile riprodurre malattie, situazioni patologiche e condizioni cliniche realistiche, affidabili, didattiche e riproducibili – spiega il dott. Claudio Cricelli, presidente SIMG -. La dinamica evolutiva delle organizzazioni oggi richiede la capacità di affrontare le sfide e il cambiamento attraverso un processo di informazione ed aggiornamento continuo”.
“La professionalità di un operatore della sanità può venire definita da tre caratteristiche fondamentali: il possesso di conoscenze teoriche aggiornate (il sapere); il possesso di abilità tecniche o manuali (il fare); il possesso di capacità comunicative e relazionali (l’essere). Il laboratorio permanente di medicina di simulazione della SIMG va proprio in questa direzione” conclude.