Alessandro Napoli, giovane medico romano, premiato per il secondo anno consecutivo al 104° meeting della Radiological Society Of North America per i suoi studi sul trattamento dell’ernia del disco con la tecnica della radiofrequenza pulsata
All’importante meeting medico-scientifico internazionale che si tiene dal 25 al 30 novembre nella capitale dell’Illinois, l’Italia ne esce protagonista grazie alle ricerche del Dottor Alessandro Napoli, esperto del Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomopatologiche dell’Università Sapienza di Roma. Per il secondo anno consecutivo, la ricerca del giovane medico è stata inserita nella lista delle scoperte più interessanti a livello mondiale.
Il suo studio clinico di fase III ha visto pazienti affetti da ernia del disco lombare con dolore lombare e sciatica essere sottoposti ad unica seduta (10 minuti) di radiofrequenza pulsata. Il gruppo di controllo è stato trattato con 1-3 sessioni di iniezioni locali di corticosteroidei. In entrambi i casi si tratta di un approccio percutaneo, quindi non chirurgico, svolto sotto la guida in tempo reale delle immagini TC per una migliore precisione e sicurezza della terapia. Lo studio si è svolto nell’arco di 1 anno e mezzo per avere un follow-up minimo di un anno.
Su 260 pazienti arruolati sono stati 128 ad essere trattati con radiofrequenza pulsata e 120 con un trattamento di strategia di sola iniezione. I punteggi medi sono diminuiti linearmente in entrambi i gruppi; i pazienti che hanno ricevuto radiofrequenza pulsata hanno ottenuto un miglioramento generale più significativo soprattutto per il dolore e la disabilità durante il primo anno. Il sollievo dal dolore alle gambe (sciatalgia) è stato più rapido per i pazienti assegnati a radiofrequenza pulsata; questi pazienti hanno anche riportato un più rapido tasso di recupero percepito (rapporto Hazard, 1,97, intervallo di confidenza del 95%, 1,72-2,22, P <0,001). La probabilità di recupero funzionale percepito dopo un anno di follow-up è stata del 95% nel gruppo radiofrequenza e del 61% nel gruppo con solo iniezione.
Le evidenze a un anno hanno dimostrato che la strategia terapeutica con radiofrequenza pulsata guidata dalle immagini TC è superiore a quella solo infiltrazione. La radiofrequenza pulsata è una scelta di trattamento percutaneo efficace e ripetibile per pazienti con lombalgia e dolore neuro-radicolare (sciatica) acuto o sub-acuto.
I risultati di questo studio sono superiori a quelli riportati dalla letteratura per le strategie di cura conservativa (terapia medica, fisioterapia) e le iniezioni abituali e possono evitare interventi chirurgici per un numero considerevole di pazienti con compressione del nervo sciatico da ernia del disco.