Operazione “Robin Hood” della Polizia di Stato: smantellata banda attiva nello spaccio di droga a San Severo, in provincia di Foggia
Tutto è nato a seguito di una perquisizione effettuata a casa di uno degli indagati, soprannominato “Robin Hood”, da qui il nome all’operazione di questa mattina della Squadra mobile di Foggia e del commissariato di San Severo che ha portato alla segnalazione, alla magistratura, di 14 cittadini di San Severo.
Dieci sono finiti in carcere, uno ai domiciliari e ad altri tre è stato imposto l’obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria. Le indagini hanno riguardato il periodo compreso tra marzo 2017 e febbraio 2018 ed hanno permesso di accertare numerosi episodi di spaccio di hashish, marijuana, cocaina ed eroina che avvenivano all’interno delle abitazioni di alcuni indagati e dove i clienti si recavano con giornaliermente.
Tra gli arrestati, tutte persone ritenute vicine a noti esponenti della criminalità sanseverese, anche due donne a cui spettava il compito di informare i mariti, nel caso in cui venissero fatte delle perquisizioni all’interno delle abitazioni.
Gli spacciatori utilizzavano termini convenzionali per comunicare al telefono con i loro clienti. Cicoria, per esempio, era il termine utilizzato per indicare la marijuana. Termini che non sono passati inosservati agli investigatori che, attraverso intercettazioni e indagini, sono riusciti ad individuare spacciatori, clienti e luoghi dove avveniva la vendita della droga.
Nell’operazione di questa mattina contro lo spaccio di droga sono stati impegnati un centinaio di agenti della Polizia di Stato, con ausilio di un elicottero del Reparto volo e numerose pattuglie dei Reparti Prevenzione Crimine.