Si fingevano autotrasportatori grazie ad un’azienda di autotrasporto intestata a un prestanome ma poi sparivano dopo aver caricato la merce: la Polizia Stradale arresta 5 persone
I componenti di una banda di truffatori sono stati arrestati dagli uomini della Polizia stradale di Verona. Pesanti le accuse a loro carico: associazione per delinquere, truffa, appropriazione indebita e ricettazione.
Come ricostruito dagli investigatori la truffa messa in piedi dai 5 arrestati di oggi era semplice: avevano intestato, ad un prestanome, una ditta di autotrasporti che si proponeva sul mercato, a prezzi stracciati, per trasferire merci tra una città e un’altra.
Una volta ottenuta la commessa da ditte e distributori, i falsi autotrasportatori si presentavano alle aziende con regolari bolle a prelevare il carico, per poi sparire con esso.
Grazie anche all’uso dei social network da parte dei veri autotrasportatori, gli agenti sono riusciti a recuperare due carichi di merce per un valore di oltre 150mila euro e ad avviare una indagine che ha svelato lo stratagemma utilizzato dalla banda.
Gli agenti della Stradale hanno così eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare (quattro in carcere una ai domiciliari), su richiesta del pubblico ministero Zenatelli accolta dal gip Guidorizzi tra le città di Verona, Salerno e Milano.