Un piano contro il rumore dell’aeroporto di Ciampino


Il ministro dell’Ambiente Costa ha firmato il decreto di approvazione del piano di interventi per il contenimento e abbattimento del rumore dello scalo di Ciampino

Il ministro dell'Ambiente Costa ha firmato il decreto di approvazione del piano di interventi per il contenimento e abbattimento del rumore dello scalo di Ciampino

Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha firmato il decreto di approvazione del piano di interventi per il contenimento e abbattimento del rumore dell’aeroporto “Pastine” di Ciampino.

E’ il primo piano predisposto in Italia, ai sensi della normativa sull’inquinamento acustico, per il contenimento del rumore aeroportuale in Italia.

Come si legge nel provvedimento (disponibile a questo link), che ha l’obiettivo di garantire il rispetto delle norme e la tutela della salute e dell’ambiente, la società di gestione di Ciampino, l’Aeroporti di Roma s.p.a., deve attuare tutti gli interventi contenuti nel decreto entro novembre 2020.

Come si legge nelle prescrizioni generali, entro 60 giorni dall’entrata in vigore il gestore deve trasmettere al ministero dell’Ambiente, alla Regione Lazio, all’Arpa Lazio e ai Comuni interessati l’elenco delle scuole su cui sono stati riscontrati superamenti dei valori limite e delle scuole censite nelle zone A e B dell’intorno aeroportuale. Entro 120 giorni dall’entrata in vigore, il gestore deve produrre agli stessi soggetti la documentazione sui costi degli interventi.

Inoltre, entro il 30 giugno 2020 il gestore deve realizzare una nuova mappa acustica.
“Da anni – afferma il ministro dell’Ambiente Sergio Costa – i cittadini  chiedevano attenzione e un piano di salvaguardia. Considero questo piano un punto di arrivo ma anche di partenza per una sempre maggiore tutela ambientale. Monitoreremo il  raggiungimento degli obiettivi con attenzione e grazie al coinvolgimento degli enti locali”.