Lotta al traffico internazionale di animali: a Palmanova fermato dalla Polizia Stradale un furgone con 12 cani
Al casello autostradale di Palmanova, in provincia di Udine, nell’ambito dei specifici servizi organizzati per il contrasto del fenomeno del traffico internazionale di animali, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale, ha fermato per un controllo un autocarro con targa italiana condotto da un uomo di 56 anni originario di Reggio Calabria.
Il veicolo adibito al trasporto di animali vivi, regolarmente autorizzato, proveniva da Trieste ed era diretto nel Sud Italia.
Nel vano attrezzato con delle gabbie disposte su due file e più piani, erano trasportati 12 cani adulti di piccola e media taglia, alcuni dei quali provenienti dall’estero così come i poliziotti hanno potuto accertare dalla documentazione sanitaria esibita.
Le accurate verifiche, effettuate unitamente alla Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Udine, hanno portato alla luce alcune irregolarità che gli agenti hanno ritenuto indispensabile approfondire presso la sede della Sottosezione di Palmanova, ove è stato fatto intervenire anche il servizio veterinario della AAS2 Bassa Friulana Isontina.
Le precarie ed irregolari modalità di trasporto degli animali, hanno fatto scattare a carico del conducente del mezzo le previste sanzioni.
Tutti gli animali sono stati sottoposti a sequestro sanitario preventivo per la durata di 10 giorni, al fine di prevenire eventuali focolai epidemiologici, scrupolo necessario anche perché alcuni di essi, provenendo da uno stato extra Ue, non hanno al seguito un’adeguata documentazione sanitaria che ne certifichi l’idoneità per l’importazione.
Solamente a conclusione del periodo di osservazione, gli sfortunati animali potranno essere restituiti ai legittimi proprietari.