Nel cuore della città ducale gli artisti dipingono le canzoni di Franco Califano: dal 2 al 14 Febbraio ecco CalifArte
L’evento espositivo itinerante, ideato da Giorgio Barassi e che vede poesia, pittura e musica intrecciarsi nel nome di Franco Califano, giunge a Parma. Dal 2 al 14 Febbraio, presso la Galleria S. Andrea (Via Cavestro 6), nel cuore della città ducale, saranno in mostra le opere di circa 20 artisti, realizzate ispirandosi alla figura ed alla scrittura di Franco Califano, cantautore e poeta, scomparso nel 2013.
Patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, dopo l’esordio nazionale, nel maggio 2018, alla Galleria Ess&errE di Roberto Sparaci, al Porto Turistico di Roma, CalifArte arriva a Parma, iniziando un autentico tour italiano. I pittori e i performer che si sono impegnati nel tradurre in arte visiva i testi di Califano, hanno voluto fornire con tale operazione una lettura diversa dell’ampia produzione del Califfo, fatta, oltre che di bellissime canzoni, di monologhi e di aforismi.
Quello che si conosce dai dischi e dalle esibizioni dal vivo dell’artista romano, si trasforma così in pittura, scultura e performance, in un tocco tutto speciale di vitalità e colore della Galleria S. Andrea, dove, il prossimo 2 febbraio, si terrà l’ inaugurazione dell’evento espositivo, a presentarlo sono stati chiamati Paolo Silvestrini scrittore e pittore (tra i promotori della Fondazione Califano Trust Onlus di Roma) e Matteo Scipioni, giornalista de “La Gazzetta di Parma”, autori entrambi dei testi del catalogo. Al vernissage non mancheranno altri nomi prestigiosi a sorpresa.
Espongono le loro opere, tra gli altri: Marco Lodola, apprezzatissimo performer del neo-pop, che ha realizzato i suoi famosi perspex luminosi per interpretare “Il Campione” e un’altra canzone del Maestro; Luca Dall’Olio, che coi suoi dipinti onirici, ha parafrasato visivamente “L’ultima spiaggia” e “Da molto lontano”; Cinzia Pellin che con la delicatezza e la solita grazia delle sue pennellate nel dipingere i volti femminili, ha interpretato “Minuetto” e “Buona fortuna, Annamaria”; Giorgio Gost, che gioca in casa, ha coperto di resine trasparenti un vecchio doppio album di Califano, nonchè predisposto una installazione degli “oggetti salvati per il futuro” del Califfo; Alberto Gallingani, astrattista fiorentino, ha dato corpo pittorico ad una delle più belle canzoni scritte da Califano: “E la chiamano estate”; Elena Modelli, scultrice imolese, che si è cimentata nell’interpretazione allegorica di un amaro aforisma del maestro romano, realizzando una simpatica e coloratissima, quanto grottescamente simbolica, scultura ceramica. Ciascuno degli artisti ha dipinto o realizzato opere ispirate ai versi di Franco Califano lavorando sulla base del proprio linguaggio stilistico e formale.
L’idea di Giorgio Barassi, consulente d’arte e curatore della mostra, di avvicinare le arti in nome di un grande autore italiano, è stata accompagnata, nella prima uscita romana, da un concerto dedicato a Califano ed ai suoi successi. Nelle date parmigiane l’esibizione sarà in duo (chitarra e voce) connotandosi come evento collaterale di CalifArte. E’ prevista una serata speciale dedicata agli artisti di CalifArte: al Cuorematto di Poviglio (RE), per il 2 febbraio è stata annunciata, infatti, “La notte dei Pittori”, una delle notti di divertimento del noto locale del Reggiano, che questa volta si terrà all’insegna della mostra parmense, e alla quale parteciperanno gli artisti presenti al vernissage alla Galleria S. Andrea.
Si ricorda che Parma è stata una città molto gradita a Califano – nella sua band ha avuto parecchi musicisti parmigiani – che l’ha frequentata in diverse occasioni, tenendo una serie di importanti concerti e vivendola parecchio in gioventù, attirato dalla splendida e gaudente vita notturna cittadina.
CalifArte è un evento che si rivolge essenzialmente alla produzione scritta ed alla discografia del Maestro romano, riscoperta da neofiti e sempre nel cuore dei tanti fans. Come già accaduto per la prima uscita a Roma, la Fondazione Califano Trust Onlus sostiene ed incoraggia questa iniziativa e gli eventi ad essa collegati, ciò nel rispetto della linea di intenti che la stessa Fondazione si prefigge: primo tra tutti, porre la figura di Califano in un luogo ideale ed elevato come è giusto che sia.
CalifArte – gli artisti dipingono le canzoni di Franco Califano
2 – 14 febbraio 2019
Parma, Galleria S. Andrea – Via Cavestro 6
Progetto artistico e curatore: Giorgio Barassi
Direzione artistica: Sabrina Tomei
Management: Roberto Sparaci
Orari di apertura: da martedi a sabato: 10.00 / 12.00 e 16.00 / 19.00
Domenica: 16.00 / 19.00
Chiuso Lunedi
Catalogo in galleria, ingresso libero
INFO: Galleria Ess&errE- Porto Turistico di Roma, mob. 329.4681684
Acca Edizioni Roma www.accainarte.it